
Alcuni articoli sequestrati
Como, 18 luglio 2024 – I controlli della Guardia di finanza per verificare la conformità e sicurezza dei prodotti in vendita nei negozi, ha portato al sequestro di 2.100 calamite e portachiavi, venduti come souvenir ai turisti in due esercizi commerciali in centro a Como, risultati privi delle indicazioni minime richieste dalla legge e potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.
In questo caso l’accertamento è stato anche la conseguenza di alcune segnalazioni giunte al 117. In particolare, i prodotti in commercio, devono riportare obbligatoriamente, in lingua italiana sull’etichetta, le indicazioni relative a una serie di caratteristiche dell’oggetto, tra cui nome e ragione sociale o marchio, e sede legale, del produttore o di un importatore con sede nell'Unione Europea, e l'eventuale presenza di materiali o sostanze che possono essere dannosi per le persone o l’ambiente, oltre ai materiali impiegati.
Al termine delle attività, i due rappresentanti legali delle imprese coinvolte sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Como-Lecco per la vendita dei prodotti non conformi, per violazione degli obblighi di informazione del consumatore e di etichettatura dei prodotti.