Ad avvistarlo, rimediando un notevole spavento, è stato un ragazzino che stava facendo un giro in bicicletta nell’area ormai smantellata dell’ex discoteca Black Gold, a ridosso di via Napoleona.
Il corpo di un uomo, in avanzato stato di decomposizione, sdraiato a terra. Ha subito lanciato l’allarme, facendo intervenire Polizia e 118. Il decesso era evidente, molto meno le cause, il periodo in cui è avvenuto e l’identità dell’uomo. Tutti aspetti su cui ora sono state avviate le indagini. Il ritrovamento è avvenuto alle 18 di domenica all’interno di uno spazio che ora, come sembra di capire, viene utilizzato come riparo per i senza fissa dimora, o almeno per l’uomo trovato senza vita. E’ plausibile che sia stato vittima di un malore che lo ha colpito mentre dormiva, ma si tratta solo di un’ipotesi iniziale che dovrà essere verificata dall’autopsia.
Il magistrato di turno della Procura di Como, Michele Pecoraro, a breve darà incarico al medico legale Giovanni Scola, chiedendo di ricavare più informazioni possibili da ciò che rimane di quel corpo. Con sé aveva alcuni documenti ancora sufficientemente leggibili, che riportavano l’identità di un uomo di 66 anni di cittadinanza svizzera. Anche questo dovrà essere verificato prima di attribuirgli un nome con certezza. Al momento il corpo è stato trasportato in ospedale a disposizione del medico legale: se il decesso dovesse essere da ricondurre a un malore, è probabile che gli organi non ne abbiano conservato memoria dopo tutto questo tempo. Pa.Pi.