Riapre via Paglia a Lovere: passo avanti dopo il cedimento della passerella

Dopo un mese di chiusura per cedimento strutturale, riapre a Lovere la via Paglia solo per trasporti eccezionali e pedoni. L'azienda Lucchini isolata, ma la produzione non si è fermata. Lavori in corso per ripristinare la strada.

Dopo quasi un mese di chiusura, riapre oggi pomeriggio alle 15 a Lovere via Paglia, la strada che costeggia il lago d’Iseo chiusa dallo scorso 7 marzo a causa di un cedimento strutturale dovuto probabilmente al maltempo, alle violente piogge che in quei giorni avevano flagellato la Bergamasca: un tratto della passerella pedonale di fronte all’ostello era collassato, inghiottendo anche il semaforo che regolava l’attraversamento pedonale. La riapertura avverrà solo per i trasporti eccezionali dello stabilimento Lucchini, i mezzi di soccorso, gli autobus di linea e i pedoni. I mezzi pesanti fino a 44 tonnellate dovranno continuare a transitare sulla strada statale 469, mentre via Bergamo resterà aperta in entrambe le direzioni di marcia.

Il cedimento di un tratto della passerella aveva avuto ripercussioni soprattutto sul lavoro dell’azienda che di fatto era rimasta isolata per alcuni giorni. Lo stabilimento, però, non aveva mai interrotto la produzione, anche se la maggior parte degli operai era stata costretta a raggiungere il posto di lavoro a piedi, attraverso strade alternative.

Il 4 aprile il sindaco di Lovere, Alex Pennacchio, si è incontrato nella sede di Regione Lombardia con i vertici di Anas (la strada è di sua competenza) e i tecnici per definire i prossimi passi. Verrà realizzato anche il muro di sostegno, nel giro di tre settimane, successivamente sono previsti i lavori di rinforzo della parte restante che potrebbero durare tre mesi. "Speriamo che il peggio sia passato – spiega il primo cittadino di Lovere – e che la situazione migliori con i lavori che abbiamo progettato. In queste settimane, comunque, abbiamo cercato di limitare al massimo i disagi per i cittadini di Lovere".

M.A.