di Daniele De Salvo
Un cane protagonista a teatro, ma come spettatore, anzi accompagnatore. È il cane Penny, una splendida esemplare di staffordshire bull terrier, una sorta di cane guida di una persona autistica, con cui ha assistito allo spettacolo "Napoletano? E famme ‘na pizza!" di Vincenzo Salemme, in scena sullo storico palcoscenico del Diana di Napoli, storico luogo di cultura nel cuore del Vomero.
È stata la prima volta dall’apertura, avvenuta nel 1933, che le porte del teatro partenopeo si sono spalancate ad un cane, non ad un cane qualsiasi appunto, ma a Penny, selezionata, preparata e certificata come cane lavoratore al servizio della persona, in particolare per sostenere le esigenze determinate dall’autismo. Penny è un membro del team di operatori specializzati di Cascina Blu, onlus di genitori di ragazzi autistici, fondata nel 2018, la prima realtà in Italia in cui la totale responsabilità dei progetti è affidata a professionisti e genitori autistici.
Penny ha calcato il red carpet del Diana per accompagnare a teatro la dottoressa Luisa Di Biagio, psicologa, membro accreditato della British Psychological Society, esperta di autismo e molto altro ancora, a sua volta autistica. Senza Penny la dottoressa a teatro non sarebbe potuta andare: lo ha spiegato al botteghino, il direttore ha compreso la situazione e le ha garantito i suoi diritti di persona con esigenze speciali. "Penny ha affiancato la sua assistita durante tutto lo spettacolo e poi, al termine, insieme a me, è stata presentata, cioè a Vincenzo Salemme – racconta Marco Elviri, presidente di Casina Blu, che è anche una vera e propria cascina di 2mila metri quadri in in un complesso di in ettaro -. Abbiamo avuto l’occasione di poter interagire direttamente con il grande artista, di metterlo al corrente di quanto avvenuto, presentargli Penny e soprattutto ringraziarlo. La sua sorpresa e felicità ci hanno commosso. Grazie a lui e alla sensibilità del direttore del Teatro Diana a Napoli un pezzo di storia è stato costruito". I cani da servizio e assistenza sono appositamente preparati per queste situazioni, che sono intense e particolari. Devono poter essere in grado di gestirle in tranquillità e sicurezza, garantendo la tutela di tutti. I cani da servizio e assistenza sono appositamente preparati per situazioni simili, molto intense e particolari; sono in grado di gestirle in tranquillità e sicurezza, di tutti, per chi assistono e per chi sta loro attorno.