ROBERTO CANALI
Cronaca

Delitto di Garzeno, il paesino dei sospetti: “Pensavamo l’assassino fosse forestiero, ora chiudiamo le porte di casa”

Fermato per l’omicidio di Candido Montini un diciassettenne di Catasco. La popolazione è incredula. “Domenica era con noi alla castagnata. Speriamo non sia lui”

Candido Montini. A sinistra, la frazione di Catasco di Garzeno

Candido Montini. A sinistra, la frazione di Catasco di Garzeno

Garzeno (Como) – “Per un mese abbiamo atteso con impazienza la verità, chi ha ucciso Candido, e adesso che c’è un nome non riusciamo a credere che sia lui il colpevole”. Non sanno darsi pace a Catasco dove martedì c’erano più giornalisti e inviati tv che abitanti, perché chi lavora era già in Svizzera e gli altri avevano poca voglia di parlare, chiusi in casa con la stufa accesa. Un dedalo di stradine e soprattutto di scale, come quella che dalla casa di Candido Montini porta alla piccola bottega chiusa dal 24 settembre scorso, in un intrigo di passaggi che fanno...