Mozzate, perseguita la ex: arrestato per la terza volta in una settimana

Era stato messo agli arresti domiciliari, da cui è evaso, per finire poi in carcere

La pattuglia di Mozzate

La pattuglia di Mozzate

Mozzate, 2 aprile 2018 – E’ stato arrestato tre volte in una settimana, sempre per lo stesso motivo: atti persecutori nei confronti di una ragazzina con cui lo scorso anno aveva avuto una relazione. Ora il giovane, un ventunenne di Meda, è stato portato in carcere, in esecuzione di un ennesimo inasprimento della misura cautelare. La prima, un divieto di avvicinamento, era stata notificata a settembre, e violata alcune settimane fa, quando aveva cercato di avvicinare la sua ex, e allo stesso tempo minacciando il padre di lei e il suo attuale compagno: il giudice aveva quindi disposto gli arresti domiciliari per il ventunenne, eseguiti lo scorso sabato, ma dopo quattro giorni il ragazzo era evaso, per andare a casa della diciannovenne nei confronti della quale era accusato di stalking. I carabinieri lo avevano fermato poco prima di raggiungere l’abitazione della ragazza, a Mozzate, processato per evasione e rimesso ai domiciliari. Ma nel frattempo è stata disposto un ulteriore aggravamento della misura cautelare a suo carico, questa volta in carcere, dove è stato portato dai carabinieri di Cantù.