Pellicce di scarso valore, 600 franchi per un decina di capi: questo ha dichiarato ai militari della Guardia di finanza della Tenenza di Oria durante il controllo al valico di Lanzo d’Intelvi. Ma in mezzo a quei capi, due erano realizzati con pelli di specie protette: una lince e un giaguaro. L’uomo, un napoletano di 39 anni con qualche precedente penale, è stato denunciato e le pellicce messe sotto sequestro. È stato fermato nei giorni scorsi, quando ha esibito una ricevuta d’acquisto che riportava un numero di pellicce diverso rispetto a quelle effettivamente trasportate, 12 anziché 15. Sono quindi intervenuti gli specialisti della Squadra Cites del Gruppo Ponte Chiasso, grazie ai quali si è scoperto che, tra tutte le pellicce trasportate, due appartenevano a specie protette in base alla Convenzione di Washington sul commercio fra Stati.
CronacaLince e giaguaro. Pellicce sequestrate dalle Fiamme gialle