La scuola di polizia non trasloca. Dietrofront del ministero. La sede storica resta strategica

Il Sap: qui sono stati formati i migliori agenti. Soddisfatta il sindaco: "Realtà connessa al territorio"

La scuola di polizia non trasloca. Dietrofront del ministero. La sede storica resta strategica

La scuola di polizia non trasloca. Dietrofront del ministero. La sede storica resta strategica

La Polgai resta a Brescia. A dare ufficialmente la notizia nei giorni scorsi è stato il sindacato Sap di Brescia, che ha spiegato, che l’annuncio è stato dato mercoledì dal ministro dell’Interno Piantedosi durante il question time alla Camera. "Resterà nell’attuale sede di via Vittorio Veneto – spiega il segretario provinciale Paolo Faresin –. Il Sap ha sempre ritenuto il trasferimento in altra sede non confacente alle esigenze della città di Brescia in quanto l’attuale sede storica della scuola della Polizia di Stato che negli anni ha formato i migliori poliziotti di tutta italia, per le intrinseche peculiarità della scuola stessa. Certamente avere la presenza di numerosi allievi agenti della Polizia di Stato è motivo di orgoglio e sicurezza per la città di Brescia, considerando che l’Istituto offre numerosi servizi a favore di tutte le forze dell’ordine".

Ad accogliere con favore la notizia è stato il sindaco di Brescia, Laura Castelletti (nella foto). "É una notizia molto positiva, che la città accoglie con grande favore, perché la scuola di Polizia Giudiziaria, Amministrativa, Investigativa è saldamente connessa al nostro tessuto urbano dal 1974 – ha dichiarato Castelletti –. Quando si era diffusa l’ipotesi di un possibile trasferimento, forse a Montichiari io, da sindaca, anche dopo un confronto con i rappresentanti delle forze dell’ordine del territorio e il capo della Polizia Pisani, lo scorso dicembre, avevo sintetizzato questo sentimento condiviso con un appello pubblico al ministro". Ha espresso il proprio parere anche l’onorevole Simona Bordonali. "Ringrazio il ministro Piantedosi per aver dato rapida risposta a una esigenza della città. Si tratta di una realtà storica, presente da oltre cinquant’anni nel cuore di Brescia. Un trasferimento non sarebbe stato compreso dai cittadini" ha detto, dopo che lo scorso 28 febbraio, a margine del giuramento di 206 nuovi allievi agenti, si è confrontata con il ministro in merito al trasferimento della scuola a Montichiari. Erano presenti i rappresentanti istituzionali del territorio.