REDAZIONE COMO

Incidenti e maltempo, anche Como è fragile

L'articolo riporta l'intenso impegno dei vigili del fuoco di Como nell'anno appena trascorso, con numerose emergenze affrontate e riconoscimenti per il servizio svolto. In programma la conclusione di importanti progetti infrastrutturali per il prossimo anno.

Il cardinale Oscar Cantoni insieme al comandante dei Vigili del fuoco di Como Antonio Pugliano

Il cardinale Oscar Cantoni insieme al comandante dei Vigili del fuoco di Como Antonio Pugliano

È stato un anno impegnativo quello che sta per concludersi per i vigili del fuoco di Como, impegnati in prima linea nelle tante emergenze che si sono verificate sul territorio di una provincia che deve conciliare la grande presenza di turisti, soprattutto nella stagione estiva, con le vulnerabilità di un territorio messo a dura prova dalle bizze del maltempo, sempre più estremo per effetto del cambiamento del clima a cui stiamo assistendo.

Negli ultimi dodici mesi sono stati complessivamente 5.559 gli interventi di soccorso in città e nel resto della provincia, nelle sedi staccate di Menaggio e Cantù e nei distaccamenti di volontari di Appiano Gentile, Canzo, Dongo, Erba, Centro Valle Intelvi e Lomazzo. In 761 casi gli interventi hanno riguardato lo spegnimento di incendi, in 544 gli interventi hanno riguardato invece incidenti stradali e chiamate di messa in sicurezza in seguito a sinistri (704). Le attività di soccorso, ricerca persone e incidenti sul lavoro, invece, sono state in totale 1.211, gli interventi per fughe di gas 199, le attività di soccorso per dissesti e frane sono stati 344. A questi numeri vanno aggiunti i salvataggi e il recuperi di animali 285, gli interventi per inondazioni e alluvioni 413, i soccorsi di bagnanti in difficoltà 38 ai quali vanno aggiunto 1.060 interventi di assistenza.

I mesi più impegnativi, dal punto di vista del numero di interventi, sono stati luglio, agosto e settembre quando la presenza di turisti fa lievitare anche il numero delle chiamate al comando e ai distaccamenti e le richieste di aiuto. Il comandante Antonio Pugliano ha consegnato delle benemerenze al capo reparto Alessandro Ré e al vigile coordinatore Enrico Gasperi a testimonianza del lodevole servizio servizio prestato, mentre ai vigili del fuoco volontari Fabrizio Riva, Davide Gobbetti e Roberto Cairoli è stata consegnata la croce di anzianità per i 15 anni di servizio. Nel corso della giornata di ieri, inoltre, sono state premiate anche due atlete delle fiamme oro.

Giorgia Pelacchi ha ricevuto la stella di bronzo per aver vinto la medaglia d’oro al campionato italiano nella specialità “due senza’“nella stagione agonistica 2022, mentre Marco Marini ha ricevuto il distintivo dello sport per aver vinto nel 2022 il campionato italiano VVF di triathlon. Tra gli obiettivi del prossimo anno c’è anche la conclusione del progetto per la nuova caserma del distaccamento di Cantù, un intervento infrastrutturale finanziato dal Ministero dell’Interno con un contributo di oltre 5 milioni di euro, atteso da tempo.

Roberto Canali