"Incontrarti è stato bellissimo": i funerali di Luca, ucciso dal motoscafo

Venerdì l'incidente a Tremezzina, oggi Guanzate ha dato l'addio al 22enne. Rose bianche sulla bara, gli amici citano Guccini

Il dolore dei familiari

Il dolore dei familiari

Guanzate (Como), 30 giugno 2021 - Una folla commossa e senza parole ha preso parte questa mattina nella chiesa parrocchiale di Guanzate ai funerali di Luca Fusi, lo studente universitario di 22 anni ucciso venerdì scorso nell'incidente nautico di Tremezzina, sul lago di Como. In paese è stato proclamato il lutto cittadino come segno di vicinanza a mamma, papà e sorella del ragazzo, stimato e benvoluto. Rose bianche sulla bara di legno chiaro. In chiesa, tra i parenti e gli amici, anche i due ragazzi che venerdì scorso erano con lui sulla barca travolta da un motoscafo (guidato da una giovane, arrestata ai domiciliari, e sul quale c'era un gruppo di ragazzi belgi) e che si sono salvati finendo in acqua dopo lo schianto.

"Voglio pensare che ancora mi ascolti e come allora sorridi", ha detto un amico usando le parole di Francesco Guccini, alla fine della messa. "L'averti incontrato è stata una delle cose più belle che ci siano capitate", ha aggiunto, parlando a nome del gruppo di amici che Luca frequentava abitualmente. "Eri il collante del gruppo, con un'attenzione e una disponibilità rara, di grande sensibilità. Resteremo uniti, nel tuo ricordo". La salma è stata poi tumulata nel cimitero del paese.