Scontro mortale fra motoscafi sul Lario: la ventenne belga resta in Italia ai domiciliari

Celia Wuttke deve rimanere nella casa di Lenno e non tornerà in Belgio. Nell'incidente ha perso la vita il 22enne Luca Fusi

Luca Fusi, morto sul lago di Como. Sullo sfondo, il motoscafo danneggiato

Luca Fusi, morto sul lago di Como. Sullo sfondo, il motoscafo danneggiato

Conmo, 29 giugno 2021 – Rimane agli arresti domiciliari Cèlia Wuttke, la ventenne belga che venerdì pomeriggio era alla guida del motoscafo che ha travolto l’imbarcazione su cui si trovava Luca Fusi, 22 anni di Guanzate, uccidendolo. Questa mattina è stata interrogata dal gip di Como Laura De Gregorio, indagata per omicidio colposo e naufragio. Ha risposto alle domande, dato la sua versione di ciò che è accaduto al momento dell’impatto e nei minuti precedenti, quando si è messa in marcia alla guida di un Nxt20 Mastercraft di proprietà del patrigno, su cui stava trasportando dieci amici.

Il pubblico ministero Antonia Pavan, ha chiesto la convalida dell’arresto eseguito sabato mattina, e la custodia cautelare agli arresti domiciliari, nella casa vacanza di Lenno di proprietà di famiglia. Una richiesta accolta dal giudice, che nel primo pomeriggio ha letto la sentenza di convalida ed emesso l’ordinanza di custodia cautelare che la tratterrà in Italia almeno per le prossime settimane. Nel frattempo sono stati fissati i funerali della vittima, si svolgeranno domani mattina alle 11.30, nella parrocchia di Santa Maria Assunta a Guanzate. 

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