Droga nel marsupio, arrestato un diciassettenne

Il minorenne era sottoposto a una misura di sorveglianza per i suoi precedenti

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Nei guai era già finito tre anni fa ed era tuttora sottoposto a misura cautelare, ma ancora una volta la Polizia lo ha arrestato, questa volta in flagranza di spaccio di droga. Il protagonista di tutte queste vicissitudini giudiziarie è un ragazzo comasco di 17 anni, notato da una pattuglia della Squadra Volante mercoledì sera, mentre camminava in via Lissi. Conoscendolo, gli agenti lo hanno avvicinato e fermato, controllando cosa aveva nel marsupio. E’ così comparso un involucro trasparente che conteneva apparentemente droga, hascisc come confermato dal narcotest effettuato in Questura poco dopo. Il ragazzo aveva con sé anche 120 euro in contanti e un bilancino di precisione: quanto è bastato per spingere il magistrato di turno della Procura dei Minori di Milano, a disporre il suo arresto.

La perquisizione svolta a casa non ha portato al ritrovamento di altra droga, ma nel frattempo la verifica svolta dalla Polizia Scientifica, oltre a confermare che si trattava appunto di hascisc, ha stabilito un peso lordo di 37 grammi, che va ben oltre il possibile possesso per consumo personale. A questo, si è aggiunto il curriculum del ragazzo, i cui molteplici precedenti risalgono a quando aveva 15 anni, e si accompagnava a ragazzi poco più grandi commettendo rapine e reati contro il patrimonio. Già nel 2019 la Polizia aveva eseguito un’ordinanza di custodia cautelare che gli era costata l’arresto. Tutte condotte per le quali era tuttora sottoposto alla misura dell’affidamento in prova. Dopo l’arresto, è stato quindi accompagnato al Centro di prima accoglienza per minori, dove rimarrà in attesa che venga impostato il suo procedimento e decise le misure cautelari ritenute più adatte alla sua situazione. Pa.Pi.