Donazione organi in Lombardia La regione al nono posto in Italia

Il Comune più generoso è Vizzola Ticino con tasso di consensi del 93,2%

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Locomotiva d’Italia quando c’è di mezzo l’economia la Lombardia può ancora migliorare in materia di donazione di organi. Nel giorno in cui si festeggia la venticinquesima “Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti“ infatti la nostra regione si deve accontentare del 9 posto a livello nazionale.

La statistica è stata elaborata dal Centro Nazionale Trapianti attraverso l’analisi delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2021 all’atto dell’emissione della carta d’identità elettronica nelle anagrafi dei 6.845 comuni italiani in cui il servizio è attivo. Il cosiddetto “Indice del dono“ è espresso in centesimi ed è elaborato tenendo conto di alcuni indicatori come la percentuale delle dichiarazioni e dei consensi alla donazione. In base a questi parametri il Comune più generoso della Lombardia è Vizzola Ticino, in provincia di Varese, che ha raggiunto un indice di 84,76100, grazie a un tasso di consensi del 93,2%, con un’astensione del 21,1%.

Vizzola è risultato anche al nono posto assoluto nella classifica nazionale dei piccoli comuni (meno di 5mila abitanti). Al secondo posto regionale c’è Marzio (Va), mentre in terza posizione troviamo Piuro (So).

Tra le città da 30mila a 100mila abitanti al terzo posto in Italia si è classificata Como, mentre tra i Comuni fino a 30mila abitanti sul podio è salito Livigno (SO), terzo a livello nazionale. Tra le province, Sondrio è la migliore della regione, 5° su 107 a livello nazionale, seguono Como (10°), Lecco (17°), Monza e Brianza (34°), Varese (36°), Brescia (37°), Bergamo (41°), Cremona (43°), Milano (48°), Mantova (50°), Lodi (65°) e Pavia (66°). Queste ultime due province sono le uniche due lombarde la cui media è peggiore rispetto a quella nazionale, un motivo in più per lavorare sulla sensibilizzazione della popolazione alla donazione di organi.

Ro.Can.