
Disastro annunciato. Allagamenti e frane sono tornati a colpire i due rami del Lario
Nonostante l’allarta meteo annunciata da oltre 48 ore il maltempo è riuscito a sorprendere ancora una volta le province di Como e Lecco, che ancora dovevano riprendersi dai temporali che si erano abbattuti la scorsa settimana. Così quello di ieri è stato un risveglio bagnato nel centro di Como, dove piazza Cavour e le strade circostanti sono finite ancora una volta sott’acqua, tanto da rendere necessaria la chiusura del lungolago al traffico fino a questa mattina. Questa volta il lago non c’entra, il suo livello è di dieci centimetri sotto la quota di esondazione, anche se in rapido aumento, la colpa è della pioggia battente che ha fatto straboccare i tombini della piazza. "L’ingresso dell’acqua del lago, in città, a Como, non è riferibile al sormonto del nuovo lungolago, ma al rigurgito delle acque che arrivano in piazza Cavour attraverso la rete di drenaggio – ha specificato con una nota Regione Lombardia – in quanto non è stato ancora possibile completare, per i livelli record del lago, le opere di separazione e interclusione delle acque presso il cantiere delle paratie".
Con la promessa che "l’ultimazione dei lavori elettro-idraulici, possibile solo con l’abbassamento dei livelli, consentirà di scongiurare gli eventi come quelli verificatisi in queste ore". In Valle Intelvi uno smottamento ha interessato l’area tra San Fedele e Pellio, mentre a Erba si è aperta una voragine in strada. Piante cadute reso la circolazione difficile a Valmorea, Laino e Faloppio, con decine di richieste di intervento ai vigili del fuoco. Problemi sono stati segnalati anche sulla via per Cernobbio, dove una cascata d’acqua ha reso la strada impraticabile.
Dizzasco è rimasto senza energia elettrica a causa delle forti raffiche di vento caduti sui cavi della linea elettrica. La statale Regina è stata interrotta a Colonno per la caduta di sassi dalla cascate delle Camogge, la Lariana a Nesso per uno smottamento di alberi, in località Frigirola. A Caslino d’Erba si sono registrate due frane di fango e sassi e due anziani sono stati evacuati. Problemi anche in provincia di Lecco: a Oliveto Lario interrotta la strada provinciale per Bellagio per una colata di fango e sassi, allagamenti a Lecco nella zona del sottopasso di Corso Carlo Alberto e al Caleotto.
A Varenna sono cadute alcune piante sulla strada e in località Pino, un muro ha ceduto. Interrotta in mattinata, sempre la caduta di alcune piante, la linea ferroviaria Milano-Lecco-Tirano all’altezza di Lierna . Situazione difficile anche in Valsassina, lungo la Sp62, a Introbio, dove un corso d’acqua è esondato portando detriti e fango sulla strada.