Truffe agli anziani, un vertice in Prefettura a Como

Dall'incontro di stamattina sono emerse una serie di iniziative di sensibilizzazione

Emergenza truffe

Emergenza truffe

Como, 19 giugno 2017 - Prevenire il fenomeno delle truffe agli anziani nel Comasco, e ai danni di chi ha poca dimestichezza con le questioni finanziarie. Si è tenuta oggi in Prefettura la seconda riunione del nuovo Comitato di Coordinamento, costituito lo scorso 17 gennaio, di cui fanno parte rappresentanti di Prefettura, banche e forze dell’ordine, con l’obiettivo di prevenire un fenomeno dilagante e sempre più preoccupante. I lavori sono stati presieduti e coordinati dal Prefetto, Bruno Corda. Sul tavolo, un pacchetto di iniziative di formazione e informazione da mettere a punto nei prossimi mesi. Tra queste la guida online realizzata dall’Associazione bancaria con tutti i consigli utili per evitare truffe e inganni. La guida, che proprio in questi giorni l’Abi ha messo ha messo a disposizione di tutte le Prefetture italiane per la sua diffusione, contiene pochi semplici accorgimenti e buone prassi, forniti con un linguaggio semplice e diretto per rafforzare la sicurezza riducendo i fattori di vulnerabilità e i comportamenti economicamente rischiosi. “Proteggere gli anziani e anche gli altri cittadini inesperti sia dai falsi promotori finanziari che agiscono con la tecnica del “porta a porta”, sia dai truffatori che intercettano le persone fragili inducendoli a compiere prelievi e altre operazioni forzose, sottraendo loro danaro” - è l’obiettivo principale che il Prefetto Bruno Corda ha sottolineato nel corso dell’incontro. La riunione, di carattere strettamente operativo, si è conclusa con la messa a punto di una serie di interventi: diffusione da parte della Prefettura del vademecum predisposto da Abi a tutti gli Enti Locali per una capillare successiva distribuzione nei riguardi degli anziani e delle persone in condizioni di fragilità. Confronto fra i responsabili della sicurezza delle banche e delle forze di polizia finalizzato all’individuazione di una comune linea di intervento sui comportamenti anomali tenuti dai clienti che lasciano presupporre presunti raggiri e truffe. Presenza di un delegato delle banche insieme alle Forze di Polizia in occasione degli incontri organizzati a cura delle Amministrazioni Comunali sul tema delle truffe. Sensibilizzazione da parte dell’Abi nei confronti delle banche affinché le visite a domicilio dei promotori finanziari siano annunciate da una preventiva comunicazione.