Como, gli impiegati "sfrattano" i senzatetto

La Provincia ha un progetto per l’ex caserma de i carabinieri in Borgovico

Lo stabile da riqualificare

Lo stabile da riqualificare

Negli ultimi anni l’ex caserma dei carabinieri in Borgovico è stato rifugio nei mesi invernali per tanti senza fissa dimora, ospitati all’interno della palazzina che si trova proprio di fronte a Villa Saporiti grazie al progetto emergenza freddo.

Adesso però la palazzina che un tempo ospitava gli alloggi dell’Arma potrebbe essere ristrutturata per ospitare gli uffici dell’amministrazione provinciale, pronta a spendere quasi 4 milioni di euro per l’intervento.

"Si è valutato l’intervento generale di manutenzione straordinaria con la possibilità di mantenere la struttura esistente per le parti strutturali come i pilastri, travi, solai e muratura delle facciate e la demolizione di tutto – si legge nel piano approvato dalla Provincia - Al piano terra occorrerà provvedere allo scavo per la realizzazione del vespaio areato e l’eventuale consolidamento di fondazioni per ottemperare alla normativa sismica. Andrà poi effettuato il rifacimento completo, ai vari piani, dei blocchi dei servizi igienici comprese nuove colonne di scarico e nuovo impianto di adduzione acqua; l’inserimento di un nuovo vano ascensore, la sostituzione di serramenti. Andrà poi effettuato un intervento volto all’isolamento ed alla impermeabilizzazione della copertura, occorrerà poi provvedere ad una nuova suddivisione degli spazi interni".

In base al progetto della Provincia all’interno dell’ex-caserma potrebbero essere ricavati uffici in grado di ospitare 78 impiegati, liberando così le stanze di Villa Gallia e Villa Saporiti.

Inutile dire che in questo caso il Comune di Como dovrebbe trovare nuovi spazi per garantire il ricovero temporaneo ai senza fissa dimora durante l’inverno. Alcuni anni fa venne approvato anche un ordine del giorno che impegnava l’amministrazione ad aprire un nuovo dormitorio, ma finora non se n’è fatto nulla.