PAOLA PIOPPI
Cronaca

Cernobbio, violenze al nido: insegnante smascherata dalle telecamere /VIDEO

Undici gli episodi contestati

Un piccolo ospite del nido strattonato nel suo lettino dalla maestra

Cernobbio (Como), 29 marzo 2019 - Bambini ribaltati con violenza nei lettini, strattonati, sgridati duramente. Un mese e mezzo di intercettazioni ambientali, che hanno evidenziato undici episodi di maltrattamento di piccoli dai 3 ai 18 mesi di età, per i quali è finita ieri agli arresti domiciliari un’insegnate dell’asilo nido comunale di Cernobbio, una 58enne di Como.

La segnalazione ai carabinieri di Cernobbio e di Como è giunta dallo stesso ambiente di lavoro: alcuni colleghi avevano notato la durezza della donna con i bimbi, atteggiamenti che in dieci anni di lavoro nella stessa struttura non erano mai emersi, ma che erano improvvisamente diventati preoccupanti. A gennaio la segnalazione era sfociata nell’installazione delle telecamere in classe, su ordine del sostituto procuratore Daniela Moroni. Alla donna erano affidati i bimbidella sezione «lattanti». Quindici in tutto, accuditi dalle maestre a piccoli gruppi, non più di cinque o sei. Bimbi che mangiavano, dormivano, piangevano. E sarebbe stata quest’ultima circostanza a far perdere il controll: nelle immagini la si vede la donna rovesciare i bimbi nei lettini con gesti di stizza, infastidita quando perdevano il ciuccio. Offerse verbali, qualche schiaffo sulla mani. Altre aggressioni sono state monitorate mente i piccoli mangiavano, se il cibo sfuggiva dal piatto, o non avevano più fame. In alcuni casi venivano imboccati a forza, fin quasi a scatenare conati di vomito, bloccati per la fronte. Ora l’insegnante è in attesa dell’interrogatorio dal parte del gip che ha emesso l’ordinanza.