Furto a Casnate con Bernate, il colpo al magazzino della El Logistica vale 200mila euro

Razzia di pc, tablet, cellulari nel Comasco. L'assalto realizzato con una tecnica molto simile a inizio febbraio alla Gruppo Sistemi Ufficio di Lurago Marinone

Una pattuglia dei carabinieri

Una pattuglia dei carabinieri

Casnate con Bernate (Como), 15 febbraio 2023 - Potrebbe sfiorare i 200mila euro il valore del bottino rubato domenica sera all’interno della El Logistica di Casnate con Bernate, azienda di ricezione e stoccaggio merce. I responsabili dell’azienda stanno ancora facendo l’inventario, una ricostruzione complessa per arrivare a capire esattamente quali, dei tantissimi articoli e merci presenti all’interno del magazzino, risultano mancanti. Fin da subito si era ipotizzato che il danno sarebbe stato superiore ai 100mila euro, ma ieri la cifra è ulteriormente lievitata, in attesa di arrivare a una quantificazione esatta.

La banda di ladri è fuggita con articoli di elettronica, i più ambiti e facilmente piazzabili sul mercato. Pc, tablet, iPod e iPad, e altri oggetti analoghi, per i quali non è necessario avere canali speciali di ricettazione. Così, se il colpo realizzato con una tecnica molto simile a inizio febbraio alla Gruppo Sistemi Ufficio di Lurago Marinone, aveva reso solo una decina di telefoni cellulari, questa volta il bottino sembrerebbe giustificare l’importante impiego di uomini e mezzi utilizzato per quell’incursione durata una decina i minuti, perfettamente incastrata prima dell’arrivo della guardia giurata, previsto per le 22.

Un controllo che comunque sarebbe stato fortemente rallentato dai sei furgoni rubati e abbandonati tra via Roma e via Adda, piazzati di traverso per bloccare le vie laterali, mentre un settimo veniva usato come ariete per sfondare la saracinesca di accesso al magazzino. La banda ha agito non solo ben consapevole di cosa era custodito all’interno, ma anche dei sistemi di allarme installati, riuscendo così a commettere il furto, caricare la merce su un furgone utilizzato per fuggire, e sparire, prima dell’arrivo dei carabinieri. Ora i militari delle stazioni di Fino Mornasco e Cermenate, assieme al Norm di Cantù, stanno mettendo in ordine gli esiti dei rilievi, le acquisizioni delle telecamere adiacenti la ditta e nella zona attorno, e cercando i primi elementi da cui partire con le indagini.