Carimate, danni al ponte: Novedratese chiusa. "Adesso fate presto"

Lo chiedono i cittadini assediati dal traffico. I lavori dureranno circa tre mesi

Lavori al ponte sulla Novedratese

Lavori al ponte sulla Novedratese

Carimate, 20 marzo 2019 - Auto in colonna e camion, molti con targa straniera, che non sanno dove andare. In via Roma dove a parte i residenti di solito non passa neppure un’anima si sono risvegliati con le auto in coda di fronte alla porta di casa e la notte scorsa c’è chi giura che il via via di chi aggira lo sbarramento sulla Novedratese salendo verso Copreno sia proseguito fino alle 2 di notte. «E chi se lo sarebbe immaginato un disastro così? – sospira Giuseppe Romagnolo –. La Novedratese è la spina dorsale di questa parte della provincia, qui sono concentrati tanti distretti industriali e il via vai di mezzi pesanti è continuo. Finché la strada era aperta non ce n’eravamo mai accorti, certo ogni tanto si faceva coda ma solo in orario di punta, adesso che è chiusa le strade secondarie sono al collasso. E questo è solo il primo giorno». La Provincia di Como, titolare della strada, ha assicurato che ci vorranno almeno tre mesi per ricostruire il ponte lesionato dal camion, ma il timore è che i tempi si possano allungare.

«Speriamo vengano rispettati, la strada chiusa comporta un danno economico per tutto il territorio per non parlare dei disagi per noi che viviamo qui – prosegue Giuseppe Bianchi –. Non riesco ancora a capire come ha fatto l’autista a non accorgersi che la campata non era sufficientemente alta, ma l’autista non si è fermato quando ha sentito il colpo?». A quanto sembra l’operaio, di origini romene, non ci ha fatto caso perché già altre volte era passato con lo stesso mezzo sotto il cavalcavia senza alcun problema. Ora il suo camion con la pala meccanica lesionata è stato parcheggiato all’interno dell’area di cantiere vicino ai binari della stazione di Carimate, nel punto in cui il passaggio a livello è chiuso da oltre un anno per i lavori per sottopasso ciclopedonale. «Saranno un paio d’anni che qui davanti è tutto bloccato – spiega Noemi Pavan del bar Railway –, ci mancava solo il calvalcavia». Sono al lavoro anche allo Smile Bar, divenuto suo malgrado un simbolo visto che si trova a lato della Novedratese giusto una decina di metri dopo lo sbarramento di new jersey disposto dalla Provincia.

«Non è proprio un buon giorno. Prima qui di fronte era un via vai continuo di auto e camion e da ieri è tutto fermo – spiega Giorgia Sironi –. Noi però continuiamo a rimanere aperti, qui è sicuro e si può ancora arrivare con l’auto grazie a due passaggi che hanno lasciato nello sbarramento Forniamo un servizio sociale ma facciano presto a riaprire la Novedratese o sarà un disastro per tutti».