Capitale della cultura, un’eredità che rafforza Brescia e Bergamo

Il progetto di ricerca interateneo tra Università di Bergamo e Brescia analizza l'eredità della Capitale Italiana della Cultura 2023, evidenziando il rafforzamento delle due città e la creazione di reti culturali condivise.

Capitale della cultura, un’eredità che rafforza Brescia e Bergamo

Capitale della cultura, un’eredità che rafforza Brescia e Bergamo

Capitale italiana della cultura oltre i numeri: insieme, Bergamo e Brescia si sono riscoperte più forti. Lo rileva il progetto di ricerca interateneo tra Università degli studi di Bergamo e Università degli studi di Brescia ‘La legacy BGBS2023 sui territori e le comunità’. L’analisi sull’eredità dell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, fatto in collaborazione con il Comune di Bergamo e il Comune di Brescia, è stata presentata dal team interdisciplinare e interateneo di docenti coordinati dai prorettori Elisabetta Bani e Carlo Alberto Romano, rispettivamente di UniBg e di UniBs, in collaborazione con Stefano Baia Curioni che, per Ask Bocconi, aveva curato il dossier della Capitale Italiana della Cultura Bergamo Brescia 2023. Dalle interviste, emerge chiaramente il ruolo dell’evento della Capitale Italiana della Cultura 2023 nel creare una visibilità esterna su scala nazionale e internazionale delle diverse anime culturali, creative e produttive delle due città e dei territori provinciali. Inoltre, Capitale ha rafforzato le reti tra istituzioni, enti, associazioni dei due territori che già ha prodotto diverse progettualità condivise, in primis, quella tra i due Atenei. "La raccolta e l’analisi dei dati condotta dai due team di ricercatori permetterà di valutare il cambiamento sociale e culturale che le numerose attività realizzate nello scorso anno hanno generato nella comunità", ha commentato Nadia Ghisalberti, assessore alla cultura del Comune di Bergamo. "Abbiamo sempre sostenuto che il successo della Capitale sarebbe dovuto andare oltre i, seppur clamorosi, numeri legati alle affluenze turistiche – sottolinea Laura Castelletti, sindaca di Brescia -. Questo progetto è l’ulteriore conferma di come il 2023 sia stato un anno straordinario per tutti".

Federica Pacella