Il progetto del Kennedy Memorial che sarà realizzato sul lungolago
Bellagio (Como), 30 agosto 2015 - LA "Perla del lago" attende il "suo" presidente: l’arrivo è previsto per la prossima primavera. Il monumento dedicato a John Fitzgerald Kennedy, a cui il Comune sta lavorando da quasi un anno per il lungo lago, sta affrontando le fase finali del suo iter di approvazione.
Nell’attesa, il memoriale a JFK fa già parlare di se fino a Perugia e in centro Italia dove sta per partecipare ad un concorso di idee che premia - dall’arredo urbano alla bioedilizia, dalla permacultura alle innovazioni tecnologiche - le "Best practices for lake award", le soluzioni più virtuose, originali o significative per lo sviluppo dei paesi di lago. Il Kennedy Memorial è stato, infatti, selezionato, dal pool di Echogreen e fondazione Fabbroni, che, dalle rive del lago Trasimeno, si occupano di sviluppo ecosostenibile.
"Abbiamo partecipato con slancio – spiega Paola Rossi, assessore alla cultura – e sembra che il progetto sia piaciuto". Il verdetto arriverà, da Castiglione del Lago, fra il 18 e il 20 settembre, ma intanto a Bellagio si pensa già a come sarà riavere "ospite" il presidente. Il progetto, pensato per il segmento finale e più ampio della passeggiata a lago, vicino a darsena e lido, porta la firma dello studio Terragni, che porta avanti, in chiave contemporanea, la scuola del celebre architetto razionalista.
L’idea è quella di ricordare un grande politico che soggiornò a Bellagio proprio nel giugno del 1963, pochi mesi prima dell’attentato di Dallas. Kennedy era in viaggio fra Berlino, Roma e il Vaticano e fece una sosta lampo sul lago. Le immagini che si trovano ancora sul web ne ricordano il "passo sportivo" sui prati della Villa Serbelloni dove lo depositò l’elicottero militare della "Us Army". "Qui la gente ancora si ricorda di quel giorno d’estate – aggiunge Rossi - fece un giro in auto per il borgo, saluti, sorrisi, bandierine, qualche stretta di mano.Mancano le ultime carte, la Sovrintendenza ha chiesto alcune integrazioni".
Poi serviranno due mesi di lavoro per comporre l’opera e posarla sul basamento. "Per questo abbiamo pensato che sia meglio rimandare la posa all’inizio della prossima stagione turistica", conclude Rossi. Il costo del progetto si aggira sui 50 mila euro in parte coperte dagli sponsor. La strutturasi basa sul gioco alternato fra vetro e acciaio. Un segmento rosso ricorderà i proiettili e l’attentato. Si tratta di un‘opera d’arte concettuale che il Comune ha pensato come luogo di meditazione, fra lastre di vetro satinato su cui saranno impresse alcune frasi di Kennedy e attraverso cui ammirare il lago. E ricordare.