
Avvistata all'alba dalla Guardia Costiera
Como, 20 maggio 2025 – La prima ipotesi formulata dalla Guardia Costiera, che ha avvistato e ripescato il corpo della donna, ormai senza vita, che galleggiava nel lago, è che si sia trattato di un gesto volontario. Ma il magistrato di turno della Procura di Como, ha comunque deciso di procedere con un’autopsia, un accertamento che andrà ad aggiungersi alle prime verifiche svolte sulla sua identità da polizia e Guardia Costiera.
Si tratta di una donna italiana di 60 anni, avvistata questa mattina alle 6 nel tratto antistante via per Cernobbio a Como. Le sue condizioni fanno pensare che fosse in acqua da poco tempo, forse da stanotte o poco di più.
Inoltre la polizia, nel giro di qualche ora, è risalita alla sua identità, e sono stati rintracciati i parenti. Verifiche dalle quali è emerso che già in passato aveva commesso gesti autolesionistici. Tutto fa quindi pensare a suicidio ma la Procura procederà comunque con un esame medico legale per togliere ogni dubbio sulla causa della morte.