
Il Brescia supera 2-1 il Cesena (LaPresse)
Brescia, 17 gennaio 2016 - Il Brescia supera in rimonta il Cesena con il risultato di 2-1 e sale al quarto posto in classifica a pari punti con il Novara. Gli ospiti finiscono la partita in 9 per i rossi a Molina e Cascione. Espulsi anche i due tecnici Drago e Galluzzo, con la società bianconera che protesta sull'account Facebook già prima del fischio finale.
Dopo una gran parata di Gomis su Morosini, i romagnoli vanno in vantaggio al 23'. Bella iniziativa di Ciano che converge al centro e calcia col sinistro, il tiro non sembra irresistibile ma Minelli respinge male e Djuric è il più lesto di tutti a scaraventare in rete. I lombardi faticano a reagire, ma la partita prende un'altra piega a un minuto dall'intervallo: dopo aver subito fallo da Lancini, il bianconero Molina afferra l'avversario e lo sbatte a terra con un'autentica mossa da wrestler. Inevitabile il rosso diretto, Cesena in 10 uomini per tutta la ripresa.
Al rientro in campo il copione è scontato: Brescia all'arma bianca, Cesena rintanato a difesa della propria area. Morosini sfiora il pari due volte, ma al 15' ci pensa Antonio Caracciolo: sul cross di Mazzitelli Caldara sbaglia il fuorigioco e il difensore biancazzurro, al primo centro in carriera in B, ha gioco facile nel siglare di testa l'1-1. Diventa un assedio: Cascione salva sulla linea sul tiro a botta sicura di Andrea Caracciolo, poi Marsura sfiora l'angolino sinistro da fuori area. Gli ospiti perdono la testa, l'arbitro Pezzuto caccia il tecnico Drago e il vice Galluzzo e a quattro minuti dalla fine ecco la frittata: Magnusson commette un fallo da rigore su Kupisz, Cascione si fa espellere per proteste e Andrea Caracciolo realizza il penalty del sorpasso.