Serie B, Possanzini chiede coraggio al Brescia: le probabili formazioni contro il Modena

Domani le Rondinelle ospiteranno i modenesi per la partita che segnerà l'esordio del nuovo tecnico: l'ex attaccante chiede ai suoi giocatori di essere propositivi

Davide Possanzini, tecnico del Brescia

Davide Possanzini, tecnico del Brescia

Non è affatto difficile trovare motivi di interesse per la sfida che domani (fischio d’inizio alle 14) opporrà il Brescia al Modena. Dopo l’arrivo sulla panchina biancazzurra di Davide Possanzini, terzo allenatore di questa difficile stagione, le Rondinelle sono chiamate a trovare una svolta che possa porre fine alla caduta verticale che le ha portato in zona play out. Una reazione d’orgoglio e di cuore dopo la brutta caduta a Perugia che ha portato al secondo esonero stagionale di mister Clotet.

Dopo le consuete, frenetiche ore di riflessione, il presidente Cellino ha deciso di optare per la soluzione interna, affidando all’ex capitano e fino a quel momento tecnico della Primavera, il compito di far ritrovare la strada giusta ad un Brescia che sembra averla smarrita. Per l’ex vice di De Zerbi l’esordio alla guida delle Rondinelle avverrà, tra l’altro, contro uno degli allenatori più esperti della serie B, quel Tesser che ha più riprese ha dimostrato sia la sua competenza che la qualità del suo lavoro.

Una sfida nella sfida che, però, non deve far dimenticare che l’attenzione generale in questa occasione dev’essere rivolta ad un Brescia che è incappato in una serie di risultati negativi che lo hanno fatto precipitare dalle prime posizioni sino alla temibile zona play out dove si è ritrovato dopo il ko patito al “Curi”. Una situazione che mister Possanzini vuole cambiare con decisione e, proprio per questo, sin dal primo allenamento svolto in settimana ha parlato a lungo con i giocatori ed ha puntato forte su elementi come la consapevolezza delle doti del gruppo, il coraggio e lo spirito di appartenenza che devono rappresentare la solida base della risalita del Brescia nella quale si può e si deve crescere.

Al di là dell’aspetto mentale, per questa sua prima da allenatore di serie B l’ex capitano bresciano dovrà rinunciare a Karacic, fermato dal giudice sportivo per una giornata, e agli infortunati di lungo corso Bertagnoli e Cistana, ai quali si è aggiunto Rodriguez, che nei pensieri del mister di Loreto avrebbe dovuto essere l’elemento di fantasia del trio offensivo. Per quel che riguarda i giocatori, Possanzini riavrà a disposizione Mangraviti e Papetti, che hanno scontato un turno di squalifica, e potrà risolvere diversi ballottaggi per cercare di trasferire sul campo le idee che sta cercando di presentare alle Rondinelle.

Pur senza dimenticare l’importanza dei singoli interpreti, comunque, il Brescia che domani dovrà dare tutto per tornare alla vittoria con i Canarini emiliani dovrà mostrare un volto soprattutto dal punto di vista mentale e dell’atteggiamento in campo. Le Rondinelle dovranno assumersi il coraggio di tornare a fare la partita, con spirito positivo e propositivo. È questa la strada che può aiutare Bisoli e compagni ad uscire dal tunnel che li sta imprigionando ormai da troppo tempo. Probabili formazioni: Brescia (4-3-1-2): Andrenacci (Lezzerini); Jallow (Bisoli), Adorni, Papetti (Mangraviti), Huard (Mangraviti); Bjorkengren, Van De Looi, Bisoli (Galazzi/Ndoj); Ndoj (Listkowski); Bianchi, Ayé (Niemeijer). All: Possanzini. Modena (4-3-1-2): Gagno; Oukhadda, Cittadini, Pergreffi, Ponsi; Magnino, Gerli, Poli; Tremolada (Giovannini); Bonfanti (Falcinelli), Diaw. All: Tesser.