Il Brescia perde Huard per la sfida verità con il Cosenza

Le Rondinelle dovranno rinunciare al terzino francese nel ritorno dei play out di giovedì 1 giugno, un match da vincere per evitare la retrocessione in C

Huard

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Prosegue la marcia di avvicinamento del Brescia al ritorno dei play out che si giocherà giovedì 1 giugno al “Rigamonti”. Dopo l’1-0 patito all’andata in Calabria, le Rondinelle sono obbligate a vincere (e possibilmente con due gol di scarto per scongiurare supplementari e rigori) e per farlo stanno affiancando al lavoro nella sede operativa di Torbole un tam tam sempre più intenso per riempire in ogni ordine di posto lo stadio di Mompiano e trasformare i tifosi biancazzurri nel dodicesimo uomo in campo grazie al quale riuscire a imporsi in questa delicatissima partita che in soli 90’ mette in palio tutta una stagione (e anche di più).

Occhi puntati, comunque, sulla preparazione che stanno portando avanti mister Gastaldello e i suoi giocatori. L’ex difensore in vista del match con i rossoblù non potrà contare, oltre che su Jallow e Galazzi, anche su Huard. Il terzino francese si è fermato al termine della gara giocata a Cosenza e, salvo clamorosi recuperi, non sarà a disposizione per l'1 giugno. Dovrebbe essere questa la principale novità rispetto all’incontro del “Marulla”, con Gastaldello che potrebbe spostare nuovamente sulla fascia sinistra Mangraviti e sostituirlo al centro con Adorni, che tornerebbe così a fare coppia con Cistana (mentre appare piuttosto complicato rilanciare Pace ormai fuori dai giochi da parecchio tempo per scelta tecnica). Formazione decisa, o quasi, per il resto, con la conferma del 4-3-2-1 che è diventato il punto di riferimento del tentativo di risalita biancazzurro, con Karacic a completare il quartetto davanti ad Andrenacci, Bisoli, Labojko e Bjorkengren a centrocampo e il duo Rodriguez-Listkowski a sostegno della prima punta Ayè.

La necessità di vincere a tutti i costi la sfida, però, potrebbe spingere mister Gastaldello ad affidarsi ai due attaccanti in prima linea e, in questo caso, Bianchi potrebbe guadagnare una maglia da titolare ai danni di Listkowski. Nelle giornate che ancora mancano al duello verità del primo giugno l’allenatore biancazzurro dovrà portare a termine soprattutto un compito in particolare, quello, cioè, di ricaricare le Rondinelle e trasmettere loro la convinzione e la determinazione che possono costringere alla resa il Cosenza, ripetendo, magari con un gol di scarto in più, il successo colto dal Brescia solo il 1 maggio contro i rossoblù.  

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