Brescia, crollo senza fine: col Bari la settima sconfitta di fila

L'arrivo in panchina di Gastaldello non ha rianimato le Rondinelle, sempre più lanciati verso la C

Daniele Gastaldello dopo la sconfitta col Bari

Daniele Gastaldello dopo la sconfitta col Bari

Milano - Settima sconfitta consecutiva per il Brescia, che si arrende 2-0 al Bari e vede ancora più vicina la retrocessione in serie C. Non è bastato l’arrivo sulla panchina biancazzurra di Daniele Gastaldello, quarto allenatore di questa soffertissima stagione, per rianimare le Rondinelle, che procedono nella loro rovinosa caduta, senza riuscire a mostrare un’identità ed uno spirito di squadra (oltre ad una condizione fisica che lascia qualche dubbio) che potrebbero offrire lo slancio per uscire dal tunnel di una crisi che, partita dopo partita, sembra sempre più senza soluzione.

Cellino contestato

Con i Galletti, che con il secco 6-2 inflitto all’andata all’allora formazione guidata da Clotet hanno dato il via al periodo nero della compagine del presidente Cellino (sempre più contestato dal pubblico del “Rigamonti” e non solo), il Brescia cerca di chiudere gli spazi e di giocare con ordine nel tentativo di colpire la retroguardia pugliese, ma non riesce ad andare oltre una ricca collezione di tiri dalla bandierina, confermando una sterilità offensiva a dir poco preoccupante. A complicare ulteriormente le cose, ci pensa poi una difesa tutt’altro che impenetrabile e che concede agli avversari di sfruttare al meglio le occasioni create.

La partita

L’avvio della gara è sostanzialmente equilibrato. I biancorossi si rendono insidiosi con Cheddira, mentre i padroni di casa rispondono con Bjorkengren e con Rodriguez che al 19’ sciupa un invitate assist di Ayé, ma l’azione che sblocca il risultato giunge al 2’ più tardi, quando Benedetti, di testa, sfrutta un servizio di Antenucci e costringe le Rondinelle all’inseguimento. La formazione di Gastaldello ci prova, ma il vantaggio carica il Bari che si rende maggiormente pericoloso, mentre i biancazzurri non riescono a minacciare seriamente Caprile.

Il copione della gara rimane immutato per tutto il secondo tempo. Il Brescia non vuole arrendersi, ma i tentativi di Listkowski, Karacic e Bisoli non sorprendono il portiere pugliese e al 3’ di recupero giunge l’affondo di Scheidler che firma il raddoppio e lascia ancora a mani vuote un Brescia sempre più in crisi, in piena zona retrocessione e a -4 dalla salvezza.

Tabellino e pagelle

Brescia-Bari 0-2 (0-1)

Brescia (4-3-2-1): Andrenacci 6; Karacic 5,5, Adorni 6, Cistana 6, Huard 5,5; Bisoli 6,5 (39’ st Olzer sv), Van De Looi 5,5, Bjorkengren 5,5 (19’ st Ndoj 6,5); Listkowki 6 (19’ st Adryan 6), Rodriguez 5,5 (30’ st Bianchi 6); Ayé 6. A disposizione: Lezzerini; Mangraviti; Papetti; Pace; Jallow; Scavone; Labojko; Niemejier. All: Daniele Gastaldello 5,5. Bari (4-3-1-2): Caprile 6; Pucino 6, Di Cesare 6,5 (1’ st Zuzek 6), Vicari 6, Mazzotta 6; Maita 6,5, Maiello 6 (20’ st Mallamo 6), Benedetti 6,5 (39’ st Benali sv); Botta 6,5 (16’ st Molina 6); Antenucci 6,5 (20’ st Scheidler 6,5), Cheddira 6,5. A disposizione: Frattali; Matino; Esposito; Morachioli; Ricci; Bellomo; Dorval. All: Michele Mignani 6,5. Arbitro: Antonio Guia di Olbia 6. Reti: 22’ pt Benedetti; 48’ st Scheidler. Note: ammoniti: Ndoj; Van De Looi; Maita. Angoli: 10-1. Recupero: 1’ e 4’.