Serie B, un Brescia da "lavori in corso" riparte con un pareggio: 1-1 con l'Ascoli

La prima di Del Neri sulla panchina delle Rondinelle si risolve con un punto

Brescia-Ascoli (Ansa)

Brescia-Ascoli (Ansa)

Brescia, 26 settembre 2020 - Il Brescia torna finalmente in campo e alla prima giornata scopre subito le difficoltà della serie B. Contro un Ascoli che si conferma complesso veloce ed aggressivo, le Rondinelle, scese in campo con numerose, importanti assenze, riassaporano immediatamente l’importanza dei gol di Donnarumma (proprio quelle reti che sono venute meno nella fase decisiva della scorsa stagione, quando i biancazzurri hanno deciso di puntare su Balotelli), ma il primo acuto stagionale dell’attaccante non è bastato per indurre alla resa i bianconeri, che nella ripresa, dopo essere rimasti in superiorità numerica, hanno accarezzato pure l’idea di tornare nelle Marche con i tre punti in palio.

Il triplice fischio dell’arbitro ha invece sancito un pareggio (1-1) che, sostanzialmente, accontenta poco entrambe le contendenti, ma permette comunque al Brescia di muovere la classifica nell’attesa di arrivare alla fatidica conclusione del mercato che, come ha confermato lo stesso Del Neri, rappresenta un ostacolo non di poco conto per la tranquillità del lavoro dei suoi. Oltre alla assenze e ai pensieri del calciomercato, la gara con i marchigiani si complica ulteriormente sin dal 1’ per il Brescia. La gara è infatti appena iniziata quando un cross degli ospiti sorprende la retroguardia biancazzurra, che lascia libero l’ex Feralpisalò, Cavion, di colpire di testa e costringere le Rondinelle ad un inseguimento che non si preannuncia affatto semplice.

La squadra di Gigi Del Neri, all’esordio ufficiale sulla panchina bresciana, ha però il grande merito di non lasciarsi demoralizzare dalla partenza ad handicap. L’Ascoli si rende ancora insidiosa con Cangiano e Chiricò, ma intorno al 10’ i padroni di casa cominciano ad ingranare la marcia giusta. Prima Spalek e poi Chancellor minacciano la rete difesa da Leali, ex di turno, mentre al 32’, a conferma della pressione biancazzurra, giunge il pareggio. Labojko serve in bello stile Ayé che va al cross nell’area bianconera dove Donnarumma è abile a ribadire il suo fiuto del gol. L’1-1 ricarica il Brescia, che prima dell’intervallo sfiora il sorpasso, ma gli spunti di Ayé (due volte) e Donnarumma non modificano il risultato.

Rimasto senza esito anche un veloce affondo degli ospiti con Cangiano che al 44’ non sfrutta un prezioso assist davanti a Joronen, nella ripresa le Rondinelle tentano di concretizzare il fattore campo, ma al 10’ Papetti è costretto ad atterrare Chiricò, lanciato da un errore della difesa locale e lascia così il Brescia in inferiorità numerica. Del Neri ridisegna subito la sua formazione e l’incontro si mantiene equilibrato. I bianconeri, però, intravedono l’opportunità di fare il colpo grosso e cercano il nuovo vantaggio con Chiricò (due volte) e Matos. La rete difesa da Joronen rimane però inviolata, così come accade sul fronte opposto a quella difesa da Leali sui tentativi di Labojko e Van de Looi. In pieno recupero Saric ha l’occasione giusta per il ko, ma tira centralmente, mentre all’ultimo minuto Mangraviti non riesce a trovare la conclusione che avrebbe potuto cambiare la storia di questa prima giornata del nuovo campionato per un Brescia, che inizia con un pareggio ed espone in grande evidenza il cartello “Lavori in corso”. Brescia-Ascoli 1-1 (1-1) Brescia (4-2-3-1): Joronen 6,5; Mateju 6, Papetti 6, Chancellor 6, Martella 6; Dessena 6, Labojko 6,5 (35’ st Ghezzi sv); Spalek 6 (18’ st Morosini 6), Ayé 6, Zmrhal 6 (14’ st Van de Looi 6); Donnarumma 6,5 (12’ st Mangraviti 6). A disposizione: Kotnik; Skrabb; Semprini; Bjarnason. All: Gigi Del Neri 6.

Ascoli (4-3-3): Leali 6,5; Pucino 6, Corbo 6, Avlonitis 6, Sarzi Puttini 6 (35’ st Padoin sv); Cavion 6,5, Buchel 6 (22’ st Petrucci 6), Saric 6; Chiricò 7, Bajic 6 (35’ st Vellios sv), Cangiano 6 (14’ st Matos 6). A disposizione: Sarr; Gazoini; Mallé; Donis; Tassi; Eramo; Sini; Semeraro. All: Valerio Bertotto 6,5. Arbtro: Eugenio Abbatista di Molfetta 6. Reti: 1’ pt Cavion; 32’ pt Donnarumma. Note: ammoniti Mangraviti; Petrucci – espulso: 10’ st Papetti - angoli: 5-3 – recupero: 0 e 4’.