REDAZIONE BRESCIA

Addio a Vittorio Fusari, chiesa gremita per salutare il grande chef di Iseo

Centinaia di persone al funerale nella Pieve di Sant'Andrea

I funerali a Iseo (Fotolive). Nel riquadro Vittorio Fusari (Ansa)

Iseo (Brescia), 4 gennaio 2019 - Chiesa gremita per l'ultimo saluto allo chef Vittorio Fusari, che si è spento l'1 gennaio dopo una breve malattia. Il funerale si è svolto nella Pieve di Sant'Andrea. Centinaia di persone hanno reso omaggio al celebre cuoco. Ieri in tantissimi, amici e colleghi di una vita, nella camera artente allestita presso casa Panella. Tra questi, Vittorio Moretti e i colleghi Philippe Léveillé e Stefano Cerveni, per arrivare ai concittadini, che negli anni hanno sempre visto Fusari vivere in via Mirolte, nel centro di Iseo. Tanti sorrisi, lacrime e ricordi per colui che resterà per sempre  "il grande cuoco di Iseo". La sua cucina, intrisa di passione, intuizioni ed attenzione alla tradizione ed ai prodotti del territorio, ha segnato la storia della gastronomia italiana, meritandosi anche una stella Michelin.

Fino alla fine gli sono stati accanto la moglie Anna Patrizia ed il figlio di 15 anni, persone che amava moltissimo, tanto che proprio per loro aveva abbandonato la sua avventura milanese Al Pont de Ferr per avvicinarsi a casa (andrà poi al Balzer di Bergamo). Non si contano gli attestati di stima arrivati da ogni parte d’Italia, ma soprattutto dalla sua Franciacorta, dove, dopo un passaggio nella brigata di Gualtiero Marchesi, aveva iniziato il suo percorso con Il Volto (1981), proseguito poi con Le Maschere e la Dispensa Pane e Vini.

"Abbiamo tutti sperato in un errore, purtroppo non é così. Vittorio é in cielo. Buon viaggio Maestro. La tua Iseo non ti scorderá", è stato il messaggio del Comune che gli ha dato i natali "I miei pensieri corrono ai momenti di felicità condivisa; ciao Amico Vittorio", ha scritto Iginio Massari, guru della pasticceria. Tanti i ricordi affidati ai social, che danno tributo alle sue qualità di chef, ma anche e soprattutto alle doti umane, in particolare gentilezza ed un coraggio non comune.