BEATRICE RASPA
Cronaca

Vigili del fuoco, grido dall’allarme

I vigili del fuoco di Brescia? Sotto organico e in condizioni di intervento difficili, non sempre al passo con...

I vigili del fuoco di Brescia? Sotto organico e in condizioni di intervento difficili, non sempre al passo con...

I vigili del fuoco di Brescia? Sotto organico e in condizioni di intervento difficili, non sempre al passo con...

I vigili del fuoco di Brescia? Sotto organico e in condizioni di intervento difficili, non sempre al passo con i tempi, che corrono veloci e obbligano ad adeguamenti rapidi. È la denuncia dei sindacati (Cgil, Fp, FnsCisl, Uil Pa e Usb) dei pompieri, che hanno proclamato uno stato d’agitazione "per sbloccare una situazione ritenuta inadeguata alle esigenze operative della provincia di Brescia".

Esempi: "i vigili del fuoco non devono trovarsi impreparati di fronte alla complessità dei treni a idrogeno della Valcamonica o a un soccorso antincendio sul lago di Garda, mai organizzato e pianificato". E ancora: "Bisogna permettere ai lavoratori di operare in sicurezza e secondo standard all’avanguardia. Tecnologie innovative e investimenti lungimiranti sul territorio rendono il compito degli operatori sempre più arduo e in evoluzione - fanno sapere i sindacati - Per essere al passo i dirigenti devono essere consapevoli della realtà e non rimanere in attesa. Abbiamo bisogno di dirigenti consapevoli di come si lavori in prima linea. Non ci possiamo più accontentare di chi fa richieste al Centro e qualora queste non vengano soddisfatte, non se ne preoccupi ulteriormente".

Uno stato di agitazione motivato anche dal fatto che "a margine delle tematiche operative più urgenti preoccupano la disorganizzazione del Comando, i dubbi sulla gestione degli uffici amministrativi, le sedi di servizi che necessitano di spazi e manutenzione insufficienti. La direzione regionale da troppi anni non stanzia abbastanza fondi per Brescia". Per non dire del personale: "andrebbe potenziato".

Beatrice Raspa