In Valle Camonica, la montagna e le foreste sono ancora più green

Comunità Montana prima classificata per la “Gestione forestale sostenibile“

La premiazione

La premiazione

La Comunità Montana di Valle Camonica è, in Lombardia, l’ente che meglio gestisce i progetti sostenibili nei propri boschi. A insignire del riconoscimento l’ente presieduto da Sandro Bonomelli durante la manifestazione “Ecomondo“ di Rimini sono state Pefc Italia – associazione senza fini di lucro, che costituisce l’organo di governo nazionale del sistema di certificazione “Programme for Endorsement of Forest Certification schemes“ – e Legambiente. A portare i giudici a premiare la Comunità Montana, i progetti attuati sul territorio: dai tavoli-panca realizzati con il legno schiantato dalla tempesta Vaia per creare nuovi spazi di accoglienza in Valle Camonica alla riqualificazione energetica di un’antica struttura in Val Varaita attuata dallo chef stellato Juri Chiotti, passando per il podcast che fa conoscere le foreste e le filiere chiuse e certificate, esempio di economia circolare.

Prima classificata in Italia per la categoria “Gestione forestale sostenibile“, la valle bresciana ha dimostrato la propria inclinazione green. "Nell’individuare i vincitori sono stati valutati numerosi aspetti, premiando non soltanto la sostenibilità ambientale ma anche quella economica e sociale – spiega Francesco Dellagiacoma, presidente Pefc Italia – Prendersi cura delle risorse forestali e montane significa impegnarsi a 360 gradi per il benessere del territorio dalla protezione del suolo, dell’acqua, della biodiversità e del clima fino alla valorizzazione culturale e identitaria del territorio".

Determinante nell’assegnazione del premio il progetto che ha portato a rivivere la legna degli alberi schiantati quattro anni fa dalla tempesta che ha causato problemi in buona parte dell’arco alpino provocando, solo in Valcamonica, danni su oltre mille ettari. I Consorzi Forestali hanno così dato il via a una nuova filiera produttiva che ha utilizzato il materiale per trasformarlo in 104 tavoli-panca forniti gratuitamente a rifugi alpini, malghe e agriturismi per accogliere più turisti. "Gli ecosistemi forestali – spiega Giorgio Zampetti, dg di Legambiente – sono strategici alleati contro la crisi climatica. Le realtà premiate oggi sono esempi virtuosi".