Maltempo nel Bresciano, in Valle Camonica si torna a scavare: 230 evacuati

Esondazione dei torrenti Re e Cobello, a monte si è formato un “intoppo“ che potrebbe creare problemi

Niardo (Bresica), 29 luglio 2022 - Sono riprese, questa mattina, a Niardo e Braone le operazioni di messa in sicurezza dei due paesi della Val Camonica, nel Bresciano, travolti due notti fa da una bomba d'acqua che ha fatto esondare i torrenti che attraversano i paesi. Oltre 230 persone sono state fatte evacuare, ma la palestra del liceo Golgi di Breno, trasformata in un dormitorio, è rimasta vuota in quanto gli sfollati sono stati ospitati da parenti e amici. Le ruspe hanno ripreso a scavare nel fango ed è iniziata la conta dei danni.

Esonda il torrente Re in Val Camonica: "Situazione drammatica, danni enormi"

Nella notte, fortunatamente, non si sono registrate altre precipitazioni importanti, anche perché a monte si è formato un intoppo, che potrebbe ancora creare ulteriori disagi e pericoli. . "I lavori realizzati in questi anni hanno evitato che la tragedia potesse essere ancora più grave", ha spiegato l'assessore regionale al Bilancio Davide Caparini. Nel frattempo la Regione Lombardia, tramite l'Ufficio territoriale di Brescia, ha attivato tre azioni di pronto intervento, stimate tra 700mila e 800mila euro.

Nel frattempo la linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo è ferma, perché la colata detritica ha invaso la strada ferrata, causando danni ingentissimi. Non solo. La provincia di Brescia ha sospeso la circolazione stradale per tutte le categorie di veicoli, eccetto i residenti o gli autorizzati, in entrambe le direzioni di marcia della tratta di Strada Provinciale BS 42 del Tonale e della Mendola, nel tratto dal chilometro 90+800 al chilometro 92+000, nel territorio dei Comuni di Niardo e di Braone, fino a revoca, mentre è stato istituito il senso unico alternato regolato a vista lungo la provinciale 6 Cedegolo-Cevo-Saviore dell’Adamello. Sul posto sono operativi i vigili del fuoco, la protezione civile, i tecnici del genio civile, della Provincia, della Regione e dei Comuni della valle Camonica oltre che quelli della Comunità Montana.