
Presto a Monte Isola arriverà l’acqua potabile, per la prima volta nella storia, dato che attualmente gli isolani bevono l’acqua filtrata e depurata presa sul fondo del lago d’Iseo. La società Acque Bresciane, difatti, nei giorni scorsi ha iniziato i lavori per la realizzazione della tubatura che collegherà Sulzano e i suoi acquedotti a Peschiera Maraglio e di lì a tutte le località dell’isola lacustre più grande dell’Europa alpina.
A eseguire le opere, che avranno un costo di circa un milione di euro di cui 600mila sono messi a bilancio dall’amministrazione comunale di Monte Isola grazie all’accordo quadro con Regione Lombardia. Per unire Sulzano e l’isola serviranno 15 tubi della lunghezza di 72 metri per un totale di 1.100 metri di condotta, che avrà un diametro di un metro e mezzo e sarà posata a cento metri di profondità. Tutta l’acqua arriverà dalle risorse idriche sulzanesi. Si calcola che verranno erogati dai 10 ai 15 litri di acqua al secondo che, secondo i tecnici di acque bresciane sono comodamente disponibili dalle fonti sulzanesi.
Per poter collegare la terra ferma all’isola serviranno opere pure nel paese retto dal sindaco Paola Pezzotti, che si è mostrata particolarmente sensibile e disponibile nei confronti dei vicini di centro lago. Acque bresciane investirà 800mila euro per ampliare la rete idrica sulzanese e in particolare per collegare l’acquedotto della zona della stazione ferroviaria alla presa a lago. Non solo: verrà anche realizzato un impianto di trattamento delle acque della sorgente di Santa Caterina e sarà costruito un serbatoio in località Dosso. In questo caso l’investimento totale sarà di un milione e 800mila euro.
Mi.Pr.