
La Valcamonica dimostra di avere un grande cuore rispondendo in modo pronto e generoso alla richiesta della famiglia Farisoglio che, in memoria del figlio Sandro (il presidente della Comunità Montana scomparso lo scorso anno a 39 anni ) ha voluto creare un fondo dedicato agli “Ospedali e alla Sanità in Valle Camonica“. L’iniziativa, che vede coinvolti anche l’Asst di Valcamonica, la Fondazione della Comunità Bresciana, alcuni imprenditori della valle e la Comunità Montana, è stata presentata ieri a Breno. A rispondere sono stati privati cittadini e aziende camune, che hanno già donato oltre 360mila euro. "Quando abbiamo pensato a creare un fondo – spiega Angelo Farisoglio, padre di Sandro – ci siamo resi conto che gestirlo autonomamente sarebbe stato arduo. Per questo motivo ci siamo rivolti alla Fondazione della Comunità Bresciana, che ci supporterà e che è stata fondamentale per stilare il regolamento. In seguito abbiamo aperto un conto alla Ubi Banca di Breno, per dare un segno tangibile ai camuni della presenza del fondo in valle".
Recentemente è stata pure istituita una commissione di 11 membri che vaglierà i progetti che il fondo andrà a sostenere. "La tutela della salute, intesa come diritto del singolo e interesse della comunità – spiega il direttore dell’Asst Maurizio Galavotti – assume nel particolare contesto del territorio camuno-sebino una declinazione assolutamente peculiare. Concretamente il Fondo ha lo scopo di sostenere iniziative di utilità che promuovano lo sviluppo, sotto il profilo infrastrutturale, organizzativo, gestionale, di ampliamento dell’offerta, di umanizzazione delle cure e di vicinanza con i pazienti". Sia il presidente della Comunità Montana Sandro Bonomelli sia il direttore della Fondazione della Comunità Bresciana hanno ricordato Sandro Farisoglio e sottolineato la generosità camuna. Mi.Pr.