Provocò l'incidente sul Garda: arrestato tedesco alla guida del motoscafo, era ubriaco

L'uomo si è consegnato spontaneamente dopo il mandato di cattura internazionale. Documentato il suo stato di ebbrezza durante l'impatto

Le operazioni di recupero nelle acque del Lago di Garda del corpo senza vita della ragazza

Le operazioni di recupero nelle acque del Lago di Garda del corpo senza vita della ragazza

Brescia - Si è consegnato alle autorità italiane ancora prima della convalida dell'arresto chiesto per lui dalla procura di Brescia. E' in stato d'arresto il 52enne tedesco al timone del motoscafo che sabato 19 giugno sul lago di Garda al largo di Salò ha travolto una piccola imbarcazione uccidendo i due italiani a bordo.  L'uomo, che dopo l'incidente era tornato in Germania, era destinatario di un mandato di arresto europeo disposto nei giorni scorsi dal gip di Brescia su richiesta dei pm diretti dal procuratore Francesco Prete. Secondo quanto riferiscono ad Askanews qualificate fonti giudiziarie bresciane, si è consegnato spontaneamente al valico di confine del Brennero senza aspettare la convalida dell'arresto da parte del Tribunale di Monaco.

È dunque in carcere a Brescia Patrick Kassen, il 52enne tedesco accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso per l'incidente sul Garda costato la vita a Umberto Garzarella e Greta Nedrotti. «È stato documentato il conclamato stato di ubriachezza di Kassen, infatti sono state raccolte plurime e convergenti testimonianze, riscontrate da documentazione video e certificazioni sanitarie che non lasciano spazio a dubbi» , fanno sapere gli inquirenti La velocità del mezzo, ricostruita tramite una simulazione notturna della Guardia Costiera, risulterebbe di circa 20 nodi, ben quattro volte superiore rispetto al limite.