Le Torbiere del Sebino da questa settimana saranno più controllate grazie al rientro in servizio delle Guardie Ecologiche Volontarie nell’area tutelata. La Provincia di Brescia, d’intesa con la presidenza della Riserva, ha riattivato il servizio che sarà operato tramite le proprie guardie ecologiche in collaborazione con quelle della Comunità Montana del Sebino Bresciano e con gli operatori di tre associazioni ambientaliste con cui è stato stipulato un contratto negli scorsi mesi.
"Fin dall’avvio del mio incarico ho operato al fine di garantire un’adeguata vigilanza all’interno della Riserva delle Torbiere – commenta il presidente Giambattista Bosio – stiamo valutando ulteriori misure utili a migliorare il servizio di vigilanza, dato che la riserva è è un bene comune a cielo aperto e solo entrando in punta di piedi e sottovoce come facciamo in una biblioteca, possiamo evitare il disturbo alle diverse specie che la popolano". A fare presente il problema della necessità di Guardie nelle Torbiere sono state per mese le associazioni ambientaliste, nonostante la presenza assidua dei propri volontari. La massiccia presenza di pubblico, specie nel fine settimana, ha creato numerosi problemi tra cui quello dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti Più controlli e multe, forse, serviranno a migliorare la situazione. Mi.Pr.