"Corrado Tomasi è estraneo alla vicenda e, riponendo fiducia nella magistratura, dimostrerà la sua cristallina onestà". Secca replica dell’ex sindaco di Temù, per il tramite dell’avvocato Rosa Afrune, dopo la pubblicazione su Il Giorno della notizia di un’inchiesta aperta a suo carico per truffa alla comunità europea. Insieme a Tomasi, già presidente della Comunità montana ed ex consigliere regionale, sono iscritte al registro degli indagati altre quattro persone, tra cui suoi parenti e un geometra del Comune. La vicenda riguarda un agriturismo in costruzione a Temù di proprietà di alcuni familiari di Tomasi. La Procura ipotizza un abuso edilizio, ed è convinta che per quel progetto siano stati chiesti illecitamente quasi 200mila euro all’Europa: 80mila già incassati, altri 110mila da liquidare.
B.Ras.