Tempesta Vaia, 5mila piantine al posto degli alberi abbattuti nel 2018

Saranno collocate grazie ai fondi stanziati dalla Regione Lombardia

Cinquemila piantine, tutte autoctone e tipiche della flora alpina, sostituiranno quelle cadute a causa della tempesta Vaia. "L’eccezionale evento che ha colpito le nostre montagne con l’abbattimento del patrimonio forestale, verificatosi il 29 e 30 ottobre 2018, ha provocato una situazione di instabilità e danneggiamento che, con questo intervento, ora vede una sua risistemazione – ha spiegato l’assessore regionale ai Sistemi verdi Fabio Rolfi -. Il progetto affidato al Consorzio Forestale Sebinfor, ha visto anche una collaborazione con la Coop Clarabella. Prevede la realizzazione di tratti di pista forestale, di rastrelliere paravalanga e rimboschimenti". L’intervento riguarda la zona Alpi-Fontanasesa e ricade per lo più nel territorio di Pisogne. Vede il patrocinio della Cm del Sebino Bresciano e del Comune di Pisogne oltre che il lavoro della Regione, del Consorzio Forestale Sebinfor e dell’Associazione Consorzi Forestali di Regione Lombardia. "Il nostro intento – spiegano dalla Cm e da Sebinfor – è ripristinare la copertura forestale lungo i versanti, cercando di favorire la diffusione del bosco a latifoglio di pregio, in particolare il faggio, in mescolanza con il sorbo, la betulla, il salice ed altre specie colonizzatrici l’abete bianco ed il larice". Ma sarà favorita la fruibilità dell’area da parte delle persone, che potranno godere di 500 metri di pista forestale lineari per accedere alle zone di lavoro. L’investimento è di 145mila euro trasferiti da Regione a valere su fondi ministeriali.