Sulzano, no di Legambiente al parcheggio interrato

Cigno verde e comitato mobilitati per fermare il silos. E l’Azienda speciale ammonisce il Comune

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Polemiche a non finire a Sulzano in merito al parcheggio interrato che il Comune vorrebbe costruire nella zona della stazione ferroviaria del paese e che secondo il sodalizio ambientalista e secondo un comitato di cittadini riunitosi senza finalità politiche non dovrebbe esser realizzato. "Il parcheggio per la forma in cui è pensato non ha ragione di essere fatto – dice Dario Balotta di Legambiente – Non solo i lavori causerebbero disagi per molti mesi al paese, ma molti passi necessari prima di prendere decisioni non sono stati fatti. Ci chiediamo perché". Balotta spiega che l’Azienda Speciale provinciale per la regolazione e il Controllo della gestione del Servizio Idrico Integrato non è stata avvisata di quanto verrà realizzato. "In una lettera l’Azienda Speciale Provinciale per la regolazione e il controllo della gestione del Servizio Idrico Integrato (Ato) ammonisce il Comune di Sulzano e Acque bresciane, erogatore dell’acqua in provincia - dice Balotta - sul modo in cui stanno gestendo la progettazione del parcheggio interrato, posto nelle vicinanze del nuovo pozzo di captazione dell’acqua e in adiacenza alla zona di tutela assoluta. L’Ato denuncia il fatto di essere venuto a conoscenza del progetto "a mezzo stampa e da interlocuzioni informali". L’Ente ricorda inoltre che il pozzo in questione è assoggettato a rigidi vincoli delle aree di salvaguardia. M.P.