REDAZIONE BRESCIA

Strutture piene a Lecco e bandi semi-deserti: emergenza migranti e soluzioni

In provincia di Lecco ci sono 630 richiedenti protezione internazionale, 250 in più rispetto ai posti disponibili. Il prefetto ha siglato una convenzione con Fondazione Caritas Ambrosiana per fornire soluzioni temporanee. Nessuno viene lasciato in strada.

Sono circa 630 i richiedenti protezione internazionale ospiti in provincia di Lecco. Sono circa 250 in più rispetto al numero di posti disponibili nelle diverse strutture di accoglienza sparse sul territorio. Ai bandi per reperire ulteriori posti hanno risposto in pochi, in molti casi nessuno. In seguito alle ultime normative, per gli operatori delle coop e delle realtà che si occupano di accoglienza è sempre più difficile far quadrare i conti per garantire vitto, alloggio, assistenza e integrazione, perché quanto riconosciuto è troppo poco rispetto ai costi sostenuti.

Nessuno dei migranti che approdano in provincia di Lecco viene comunque lasciato in strada, dalla prefettura da mesi compiono miracoli per accoglierli tutti in maniera adeguata e fronteggiare l’emergenza, dimostrando grande sensibilità e umanità.Il prefetto di Lecco, Sergio Pomponio, ha inoltre siglato una convezione con i rappresentanti di Fondazione Caritas Ambrosiana per fornire soluzioni temporanee ad esempio nella nuova Casa della Carità per il tempo necessario a individuare soluzioni alloggiative di lungo periodo. D.D.S.