
di Milla Prandelli
Tragedia lungo le strade del lago di Garda, dove ieri, per l’ennesima volta, l’asfalto bresciano ha chiesto il suo tributo in vita umane. I fatti sono accaduti lungo la Strada Provinciale 11 in territorio di Sirmione e quasi sul confine di San Martino della Battaglia, nelle adiacenze di Lugana. Erano circa le 11.30. La vittima è un 25enne di Caserta le cui iniziali sono P.G.D. Il giovane si trovava su una utilitaria, una Lancia Ypsilon e viaggiava in direzione Verona quando, per motivi ancora al vaglio della polizia stradale, ha invaso la corsia di marcia opposta alla sua andando a finire contro un camion condotto da un 38enne di Iseo. L’autotrasportatore ha fatto il tutto per tutto per evitarlo: sia frenando, sia tentando una brusca sterzata che ha poi fatto finire la motrice del mezzo tra i vigneti a bordo strada rimanendo illeso seppur in stato di choc
La fine del 25enne è stata terribile. La vettura si è accartocciata imprigionandolo tra le lamiere. Per estrarlo dal veicolo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Desenzano e Brescia, assistiti dal 118. Sul posto anche un’ambulanza e l’elicottero. L’intervento dei soccorritori è stato, purtroppo inutile. Non è restato loro che comporre la salma dello sfortunato campano, poi portato in sala mortuaria a Sirmione.
Il traffico si è fermato a lungo, dato che per consentire le operazioni di soccorso è stato necessario chiudere la provinciale fino quasi alle 14. Si sono create lunghissime code non solo lungo la strada che collega la zona del Lugana col Veronese ma anche sulla viabilità secondaria. Nel pomeriggio si è dovuto procede a una nuova chiusura per consentire la rimozione del camion, rimasto incastrato nel vigneto: è stato necessario usare un mezzo speciale. Anche in questo caso la viabilità si è fermata con serie ripercussioni sul traffico, completamente congestionato fino a sera.