REDAZIONE BRESCIA

Operazione Tornado, sequestro preventivo contro narcotraffico e riciclaggio

Una delle persone coinvolte nel traffico internazionale ha, insieme al proprio nucleo familiare, un tenore di vita sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati: congelati beni per 700mila euro

Guardia di Finanza

Guardia di Finanza

Brescia, 13 agosto 2025 – Sequestro preventivo di beni per circa 700mila euro, tra immobili, contanti e quote societarie eseguito dalla Guardia di Finanza su mandato del Tribunale di Brescia nell’ambito dell’operazione Tornado volta a smantellare un’organizzazione criminale internazionale dedita a traffico stupefacenti e riciclaggio di denaro. 

Confisca allargata per sproporzione

I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia nei giorni scorsi, hanno dato esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo, finalizzato alla cosiddetta confisca allargata per sproporzione, emesso dal Tribunale di Brescia nei confronti di un cittadino di origine albanese.

Il provvedimento di sequestro ha interessato beni per un valore complessivo superiore a 700mila euro, tra cui denaro contante, unità immobiliari, quote societarie e disponibilità finanziarie riconducibili, direttamente o indirettamente, all'uomo.

Operazione Tornado

Si tratta di una persona indiziata di essere parte attiva di un'organizzazione criminale transnazionale dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e al riciclaggio di capitali illeciti, nei cui confronti erano già state emesse misure cautelari dagli uffici giudiziari di Brescia nell'ambito dell'operazione Tornado.

Dagli accertamenti di natura economico-patrimoniale e reddituale è emersa "un'evidente sperequazione tra il tenore di vita del soggetto e del suo nucleo familiare rispetto ai redditi dichiarati all'Amministrazione finanziaria", si legge in una nota della Guardia di Finanza.