Piazza Loggia, fiaccolata dei secessionisti lombardo veneti

Tra i secessionisti presenti c'erano anche Giancarlo Orini e Alberto Zanardini, bresciani che erano tra i ventiquattro secessionisti arrestati nel 2014 con l'accusa di terrorismo di PAOLO CITTADINI

Piazza Loggia, secessionisti lombardo veneti

Piazza Loggia, secessionisti lombardo veneti

Brescia, 7 maggio 2016 - Hanno voluto celebrare con una fiaccolata il diciannovesimo anniversario dell'assalto al campanile di San Marco a Venezia dell'8 maggio 1997 compiuto da 8 «Serenissimi». Un gruppo di secessionisti lombardo- veneti ha voluto ricordare questo episodio a Brescia. Il gruppetto si è ritrovato in piazza della Loggia, ben strette in mano le bandiere con il leone di San Marco, e da lì sono saliti verso il Castello. Tra i secessionisti presenti c'erano anche Giancarlo Orini e Alberto Zanardini, bresciani che erano tra i ventiquattro secessionisti arrestati nel 2014 con l'accusa di terrorismo.

Secondo la Procura di Brescia avrebbero voluto occupare piazza San Marco con un Tanko, realizzato in un capannone della provincia di Padova. Per 48 persone la Procura di Brescia ha chiesto il rinvio a giudizio per quella vicenda. L'udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 30 settembre. Nel frattempo per i periti nominati dal gip di Rovigo, Pietro Mondaini, il cannoncino montato sul Tanko non era un'arma da guerra.