FRANCESCA UBERTI
Cronaca

Salita della Memoria: Aldo Moro nel cuore di Brescia

Ventuno nuove formelle. Il sottosegretario De Vincenti: via crucis laica

La formella dedicata ad Aldo Moro (Fotolive)

Brescia, 2 ottobre 2016 - La Salita della Memoria, che dalla stele delle otto vittime di Piazza Loggia conduce fino in Castello, si arricchisce di 21 nuove formelle. Un’iniziativa legata alla memoria, un percorso definito da Claudio De Vincenti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri: «Una via crucis laica nel cuore della città». Ventuno formelle, ognuna in memoria di altrettante vittime delle stragi terroristiche italiane che si aggiungono ai 160 nomi già presenti sul selciato dalla primavera del 2012. «Ogni formella – commenta Claudio De Vincenti – rappresenta una ferita nella storia del nostro paese e il ricordo del passato ma le ferite parlano anche del nostro futuro».

Tra i nomi anche quello dell’onorevole Aldo Moro di cui è stato celebrato da poco il centenario della nascita. Presente all’inaugurazione delle formelle anche la figlia Agnese che ha ringraziato Brescia per l’iniziativa. Promotrici della manifestazione sono la Casa della Memoria e l’associazione dei Familiari dei Caduti di Piazza Loggia. «Ci auguriamo – commenta Manlio Milani, presidente della Casa della Memoria - che questa sia un’occasione per fare ulteriori passi avanti verso la comprensione della verità». Il sottosegretario Claudio De Vincenti ha poi partecipato ad un convegno, in Palazzo Broletto, nel quale è stato fatto il punto sulla declassificazione dei documenti relativi alle stragi terroristiche, in seguito alla direttiva Renzi del 2014.