
Il filare di gelsi in via Zuccari Ieri doveva iniziare l’abbattimento e i residenti si sono rivolti alla Sovrintendenza
Non sono bastate due richieste urgenti per riconoscere la monumentalità di 7 gelsi di via Zuccari: tre sono stati tagliati. La zona è quella di Urago Mella, dove è in corso una mobilitazione popolare, supportata dal consiglio di quartiere di Urago Mella, per salvaguardare l’ambiente naturale e il paesaggio a ridosso del Parco delle Colline, poiché ai privati è stato concesso, da parte del Comune, il permesso di costruire quattro villette e un edificio a tre piani in un’area privata a ridosso del Plis, dove sono presenti nove gelsi storici. Una petizione per il riconoscimento della monumentalità degli alberi è stata già discussa in commissione consiliare, che riprenderà, però, il dibattito quando sarà depositata anche la seconda petizione (oltre tremila firme) che chiede anche la sospensione cautelativa del permesso edilizio concesso. Sulla vicenda sarà chiamato a esprimersi il Tar, a cui i residenti hanno fatto ricorso. Nel frattempo, però, i residenti hanno avuto notizia dell’abbattimento, che sarebbe dovuto avvenire ieri, di 7 gelsi di via Zuccari. Non sono gli stessi alberi oggetto del ricorso ma di una parallela di via Campiani, che i residenti si sono comunque impegnati a salvare.
Già il 5 febbraio scorso era stata presentata istanza per il riconoscimento del carattere di monumentalità di questi alberi, nell’area parcheggio del condominio S. Emiliano di via Zuccari del Comune di Brescia. Saputo dai residenti del condominio che per il 10 marzo era fissato l’abbattimento, domenica è stata inviata alla Soprintendenza l’istanza urgente per il riconoscimento della monumentalità dei 7 gelsi, sottolineando la dimensione del fusto, ben oltre quella prevista per la monumentalità, e l’età stimabile attorno ai 200 anni. Tre sono stati abbattuti.
Federica Pacella