Brescia, abusi su un minore: pm chiede 10 anni per sacerdote

L'ex parroco di Corna di Darfo è stato arrestato nel 2016

Con il Covid il disagio è aumentato

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Brescia, 24 aprile 2018 - E' accusato di aver abusato di un ragazzino di 14 anni. Il pm di Brescia Ambrogio Cassiani ha chiesto la condanna a dieci anni per don Angelo Blanchetti, l'ex parroco di Corna di Darfo, in Valcamonica, arrestato nel 2016.

La vicenda era emersa alla fine della primavera del 2016 quando il ragazzino aveva deciso di confidarsi prima a un religioso e quindi alla famiglia raccontando quello che avrebbe subito da don Blanchetti che lo stava seguendo nel percorso verso il battesimo. L’adolescente aveva poi confermato il suo racconto anche agli inquirenti. "Gli abusi avvenivano nella cucina dell’appartamento del parroco - aveva spiegato il giovane descrivendo anche la coperta su cui erano consumati i rapporti - Il don mi diceva che se avessi raccontato quello che accadeva tra di noi sarei finito all’inferno»" Tutto sarebbe durato per 18 mesi: a metter fine a tutto l’intervento dei carabinieri che nel giugno del 2016 hanno fermato il parroco inizialmente finito ai domiciliari, poi sottoposto all’obbligo di dimora e quindi nuovamente ai domiciliari dopo essere stato sorpreso lontano dal Comune dove avrebbe dovuto risiedere.

Don Blanchetti ha sempre negato ogni addebito. Dopo la denuncia fatta dal ragazzino un’altra persona aveva raccontato di essere stata abusata dal parroco. "Avevo nove quando ho subito gli abusi, adesso ne ho 35 - aveva scritto prima su un social network l’uomo ribadendo il tutto anche agli inquirenti - Il quel periodo don Angelo era viceparroco ad Artogne". Per queste eventuali violenze don Blanchetti non potrebbe essere processato in quanto ampiamente prescritte.