MILLA PRANDELLI
Cronaca

Pregasso, il paese senza negozi: chiude anche l’ultimo, diventerà un affittacamere

Il proprietario ha deciso di cambiare tutto: "Da solo non ce la facevo più ad andare avanti". Nella piccola frazione di Marone ormai non si può acquistare nemmeno il pane

Livio Camplani gestiva il minimarket che la sua famiglia aveva rilevato nel 1978

Livio Camplani gestiva il minimarket che la sua famiglia aveva rilevato nel 1978

Marone (Brescia) – Uno degli ultimi negozi di frontiera del lago d’Iseo ha chiuso i battenti per lasciare posto a una attività di accoglienza turistica. Gli abitanti di Pregasso di Marone, soprattutto anziani, dovranno recarsi nella parte del paese vicina al lago anche solo per comprare un po’ di pane.

Nessuno sarà pronto a servirli da mattina a sera, come accadeva da decine di anni. "La mia famiglia ha rilevato il negozio nel 1978 ed era ormai una attività storica – spiega il proprietario Livio Camplani, 60 anni –. Ultimamente ci lavoravo da solo. La mia clientela era over 50. Devo dire che negli ultimi 15 anni sono riuscito a fidelizzare anche molti turisti italiani e stranieri, attratti dai prodotti tipici. Non ho chiuso perché il fatturato era basso, tutt’altro. Ma perché non ce la facevo più da solo. Sono arrivato a lavorare dall’alba alle 22".

Nel tempo Camplani ha organizzato degustazioni e assaggi per le persone che arrivavano a Marone, oltre a vendere ai residenti. "Mi ha stancato l’organizzazione del lavoro che ho sempre fatto da solo – spiega – non solo la vendita, ma anche le pulizie, la gestione economica e tutte quelle cose che servono per portare avanti un negozio". Livio Camplani ha tenuto duro finché è riuscito. "I negozi di prossimità o di vicinato nelle piccole frazioni sono fondamentali – dice – perché permettono le relazioni sociali. Lo è stato soprattutto nel periodo del Covid: il negozio ha permesso di condividere problemi, pensieri e soprattutto di parlare con qualcuno. È un valore sociale più che economico. Sono lieto di essere stato un punto di riferimento per molte persone, sia del posto, sia di chi passava per la via Valeriana. Ora è venuto il momento di cambiare, anche se lo faccio con un po’ di nostalgia".

L’attività sarà riconvertita in casa-vacanze o affittacamere. "Mi darà la possibilità di sostituire un’attività che mi occupava moltissimo tempo con una attività spero remunerativa che mi consentirà di vivere con più calma e restare più a lungo con la mia famiglia. Cercherò di allestire comunque un punto per i prodotti tipici da destinare ai turisti che si troveranno a passare da Pregasso, sia in Italia sia all’estero. Sarà tutto fatto con molta più distensione. Da solo, ora non mi era pensabile l’assunzione di personale. Ho dovuto fare una scelta, forse un po’ sofferta e che mi lascerà dei ricordi meravigliosi, ma necessaria".

Le frazioni del medio lago d’Iseo attualmente prive di negozi di prossimità sono Tassano, Martignago e Nistisino a Sulzano e Pregasso e Vesto a Marone. Restano due negozietti nell’alto lago a Fraine e in Valpalot, nel territorio di Pisogne.