Posate e contenitori a rischio tossicità. Sequestrati 70mila pezzi

Erano sugli scaffali senza alcuna indicazione di materiale e provenienza, messi in commercio nel circuito della grande distribuzione...

Posate e contenitori  a rischio tossicità. Sequestrati 70mila pezzi

Posate e contenitori a rischio tossicità. Sequestrati 70mila pezzi

Erano sugli scaffali senza alcuna indicazione di materiale e provenienza, messi in commercio nel circuito della grande distribuzione in assenza dei test obbligatori per scongiurare il rischio di una possibile tossicità. Maxi-sequestro di piatti e posate usa e getta nelle scorse ore da parte dei carabinieri del Nas in un supermercato della città e presso due ditte distributrici delle stoviglie monouso, a Montichiari e a Cinisello Balsamo (Milano). I militari hanno tolto dal mercato in via precauzionale circa 70mila confezioni di posate e contenitori per alimenti e sanzionato il titolare delle aziende in questione, notificandogli una multa di circa 30mila euro. Gli esperti dell’Arma nella tutela della salute nell’ambito di controlli mirati hanno rinvenuto lo stock irregolare in un punto vendita Coop di Brescia - il supermercato è del tutto estraneo ai fatti -, un lotto da cinquecento pezzi che non presentava, appunto, l’indicazione obbligatoria dei materiali e delle verifiche finalizzate a garantire la salubrità e l’assenza di ‘migrazione’ nei cibi di sostanza pericolose. La perquisizione scattata nelle aziende, facenti capo al medesimo imprenditore, hanno permesso di rinvenire il resto delle 70mila confezioni poi sequestrate. B.Ras.