Brescia – Da mercoledì sarà di nuovo Parigi 2024 e, di nuovo, i bresciani staranno con il fiato sospeso per le loro stelle dello sport e della vita. Se ai Giochi 2024 Roncadelle e il Bresciano hanno fatto man bassa di medaglie , ora il tifo è tutto per Federico Bicelli, che gareggerà nel nuoto, Simone Cannizzato, judoca, Pamela Novaglio nel tiro a segno, Giuseppe Romele e Veronica Plebani nel triathlon.
Si tratta di atleti esperti, con alle spalle diverse vittorie e tutti molto conosciuti e amati, tanto che a Parigi saranno ben 80 coloro che seguiranno Veronica Plebani, che domenica ha prestato servizio di volontariato alla gara di canoa sul fiume Oglio organizzata dal locale Canoa Club, in cui è cresciuto come atleta e come giovane donna. Federico Bicelli, formatosi nella Polisportiva Bresciana No Frontiere e ora tesserato Fiamme Azzurre, ha 25 anni. È di Borgosatollo. Nuota da quando aveva due anni. A Tokyio 2020 ha vinto il bronzo nella staffetta. Il suo sogno è vincere una medaglia nell’individuale: “Proverò a centrare una medaglia individuale sulle tre gare che disputerò, visto che a Tokyo sono salito sul podio della staffetta 4x100 mista”. La cosa che ama di più del suo sport è “La compagnia. Stiamo bene in squadra. Dopo le gare il bello è stare insieme, scherzare. Una vera famiglia. La parte negativa forse la solitudine degli allenamenti”.
Gareggia alle Paralimpiadi per la prima volta Simone Canizzaro, atleta ipovedente. “Mi aspetto di divertirmi, godermi ogni singolo istante. Magari avrò la fortuna dell’outsider – dice il bresciano - Spero di regalare la gioia infinita che finalmente meritano tutti coloro che mi hanno sempre accompagnato in questo meraviglioso percorso”.
Pamela Novaglio gareggia alla Paralimpiadi dal 2006 ed è una tra le veterane dei Giochi, coi suoi 54 anni. “So benissimo che a Parigi affronterò i migliori atleti del mondo – dice - ma punto a dare il meglio e ad arrivare in finale”. Veronica Lebani, 28 anni, palazzolese, è portacolori del Team 707 Minini di Capriolo. Canoista esperta. “Bisogna fare tutto ogni volta con un pizzico di emozione in più – sottolinea - Il mio obiettivo sarà questo ai Giochi, emozionarmi ancora più che a Tokyo”. Gareggia infine il 32enne pisognese Giuseppe Romele, tesserato alla Polisportiva Disabili Valcamonica, forse uno degli atleti bresciani con più vittorie nel palmares, fortissimo nello sci. Alle Olimpiadi si cimenterà come la collega Veronica nel triathlon.