REDAZIONE BRESCIA

Montecampione, una statua di sei metri dedicata a Marco Pantani

L'opera dedicata al Pirata sarà collocata dove il campione di Cesenatico ipotecò la vittoria al Giro d'Italia del 1998

Marco Pantani (Ansa)

Montecampione (Brescia), 9 febbraio 2020 - A Montecampione (Brescia), in località Plan, sarà posizionata una statua di sei metri dedicata a Marco Pantani. L'opera sarà quindi collocata a oltre 1.800 metri di altezza, proprio dove il campione di Cesenatico ipotecò la vittoria al Giro d'Italia del 1998. L'annuncio è oggi, alla presenza dell'assessore lombardo al Turismo, Moda e Marketing territoriale, Lara Magoni. L'iniziativa è stata patrocinata dall'assessorato allo Sport della Regione. L'opera sarà realizzata dallo scultore Mattia Trotta. L'obiettivo del Gruppo Operatori Turistici della Valle Camonica, ideatore del progetto, è anche quello di promuovere la Valle con le sue salite e i suoi tornanti, come meta imperdibile per tutti i cicloamatori e professionisti e amanti delle due ruote. La statua ritrarrà Marco Pantani a braccia alzate e lo sguardo rivolto al cielo. Per la sua realizzazione servono circa 50.000 euro e il gruppo GoTo Valle Camonica ha pensato di offrire a coloro che vogliono contribuire all'opera, un numero limitato di targhe che andranno posizionate sulla base della statua, la cui installazione è prevista per sabato 5 settembre 2020.

"Marco Pantani - ha sottolineato l'assessore Magoni - è un mito dello sport italiano ed internazionale e sicuramente l'installazione di una vera e propria opera d'arte in un luogo così simbolico e tanto importante per il 'pirata', accrescerà in maniera esponenziale l'attrattività di un territorio in forte espansione da un punto di vista turistico. D'altronde, da sempre turismo e sport rappresentano un binomio vincente per la crescita e la rivitalizzazione in chiave turistica delle realtà locali". All'incontro sono intervenuti anche Tonina Belletti, mamma di Marco Pantani, Serena Boschetti, responsabile Fondazione Marco Pantani e nipote del campione, Silvia Schiavini, presidente del GoTo Valle Camonica. "Il nostro obiettivo" - ha affermato Silvia Schiavini - è quello di tenere viva la memoria di un grande campione e in nome di questo ricordo portare gli appassionati di ciclismo in Valle Camonica". A seguire da vicino gli sviluppi del progetto c'e' la famiglia Pantani: "Ho molto apprezzato il progetto del monumento a Marco e sono sicura che piacerebbe anche a lui essere ricordato cosi'", ha detto la mamma del 'pirata'. "Proprio di Montecampione - ha concluso - ho un ricordo bellissimo. Di solito non seguivo Marco durante le gare, ma proprio nel 1998, decisi di recarmi in Valle Camonica assieme ai miei nipotini e fu una gioia immensa vederlo trionfare".