Omicidio Jessica Mantovani, perizia psichiatrica sul presunto assassino

L'ha disposta il gup, per i consulenti di parte Giancarlo Bresciani è schizofrenico. La donna fu trovata morta, uccisa a calci e pugni, nella centrale idorlettrica di Prevalle

Jessica Mantovani aveva 37 anni

Jessica Mantovani aveva 37 anni

Brescia, 6 maggio 2022 - Omicidio di Jessica Mantovani, una perizia dovrà stabilire la capacità di intendere e volere dell'uomo accusato della sua fine. Sarà infatti sottoposto a perizia psichiatrica Giancarlo Bresciani, il 50enne accusato di aver ucciso la 37enne a calci e pugni, La donna, 37 anni, venne trovata morta nell'estate 2019 nella centrale idroelettrica di Prevalle. Nel corso dell'udienza preliminare il gup di Brescia ha accolto la richiesta di abbreviato condizionato ad una perizia psichiatrica sull'uomo da tempo assuntore di droga e che, secondo i consulenti di parte, soffre di schizofrenia.

L'udienza è stata aggiornata al 26 settembre. Jessica Mantovani aveva trascorso parte della sua ultima serata in vita a casa di Bresciani dove l'aveva accompagnata il padre, che quando tornó per riprenderla, non la trovó. "Io non l'ho uccisa. È uscita e non so dove sia andata", ha sempre spiegato Giancarlo Bresciani rigettando le accuse.

Bresciani è rimasto l'unico imputato nel procedimento sulla morte della giovane donna, nonostante i dubbi dei familiari della vittima e le indagini che in una prima fase si erano concentrate anche su altre persone.